Durante l'estate lavori su edifici, tre le nuove palestre per la Città Metropolitana
Nuove palestre, aule rimesse a nuovo, edifici ristrutturati, infissi e bagni ripristinati, istituti a prova di sisma e incendio. Riparte la scuola nei 54 istituti superiori gestiti dalla Città metropolitana sul territorio. Una popolazione di 33.340 studenti e 1537 classi per i quali oggi tornerà a suonare la campanella. Molti di loro troveranno delle novità nelle loro scuole. Città metropolitana e il settore di edilizia scolastica ha lavorato per tutti tre i mesi di pausa dell’attività didattica per intervenire in molti istituti che necessitavano di lavori di vario genere: dalle manutenzioni straordinarie più massicce a quelle ordinarie. Milioni di euro che arrivati sia da finanziamenti ministeriali che grazie a investimenti di fondi messi a disposizione dalla stessa Città metropolitana soprattutto per le manutenzioni ordinarie. “Grazie a tutti coloro che in questi mesi hanno lavorato dentro gli istituti scolastici superiori della Città metropolitana e complimenti per il grande impegno a rispettare i tempi di cantiere – commenta il Sindaco Luigi Brugnaro – I nostri studenti sono sempre in cima ai nostri pensieri e dopo anni di immobilismo stiamo rimettendo in ordine tutte le scuole che abbiamo in gestione. Questo grazie ad un bilancio in ordine e alla capacità dei nostri uffici di intercettare bandi europei e ministeriali utili. Le tre nuove palestre sono un grande segnale come lo sono tutti i piccoli interventi, spesso fondamentali, per la vita scolastica quotidiana. Auguro a tutti, studenti, docenti e personale Ata un ritorno sui banchi e nelle aule che rappresenti anche il pieno ritorno alla normalità dopo la pandemia”. Innanzitutto le novità assolute: a Mestre, Dolo e San Donà gli alunni del Liceo Bruno, del Liceo Galilei e del Liceo Montale troveranno non solo una nuova palestra ma per gli studenti dell’istituto di San Donà anche una nuova sede che riunisce finalmente tutti gli alunni in una sede unica. La spesa complessiva è stata di circa 8,5 milioni di euro tra bandi e risorse dirette della Città metropolitana. Maquillage che c’è stato anche a Venezia per il Liceo Marco Polo e il Liceo Artistico di Rio San Trovaso a palazzo Bollani e palazzo Basadonna nei quali si sono conclusi i due interventi di adeguamento sismico e lavori per l’ottenimento del Certificato di Prevenzione Incendi (Cpi) oltre all’installazione della scala antincendio esterna per una spesa di circa 4,2 milioni di euro complessivi. Numerosi gli interventi negli edifici e nelle palestre delle scuole della zona Sud della Città metropolitana che comprende i Comuni di Mirano, Dolo, Chioggia e Cavarzere eseguiti quest'estate. Pavimentazioni, attrezzi, impianti di riscaldamento ed elettrici, infissi, coperture, bagni. Interventi e lavori di ripristino di vario genere che hanno comportato una spesa di 1.165.871 euro. Gli istituti interessati dagli interventi sono stati Lazzari - Musatti, Villa Angeli, Ponti, Lorenz-Parauro, Majorana, 8 Marzo, Levi, Galilei, Marconi, Righi, Cestari, Veronese, Cfp Enaip.
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