Vicenza, solo un'ora in quattro giorni per visitare gli anziani a Parco città: i familiari protestano

Il consigliere d'opposizione Gianni Rolando protesta con l'amministrazione

Troppo poche due visite di mezz’ora spalmate su quattro giorni alla settimana per stare con i propri cari anziani ospitati a Parco Città: i famigliari chiedono più tempo. Lo segnala in una domanda di attualità il consigliere d’opposizione Giovanni Rolando. “I familiari degli ospiti di Parco Città – spiega Rolando - chiedono più tempo per stare con i propri cari residenti nella struttura di via Carlo Mollino che ospita 96 anziani. Due visite di mezz’ora spalmate su quattro giorni non sono sufficienti per stare con i propri cari”. “Nei giorni scorsi il “bilancio dei contagiati a Parco Città era arrivato a 13, tra 11 ospiti e due dipendenti”. Considerato – prosegue Rolando – che gli ospiti sono tutti vaccinati mentre “decine fra i dipendenti di Ipab risultano non vaccinati da coronavirus covid” così il presidente di Ipab, Ermanno Angonese in Commissione il 22 settembre scorso, chiedo che l’amministrazione intraprenda iniziative, istituzionali e/o politiche anche nei confronti della Regione per coniugare la necessità della sicurezza con quella altrettanto importante di stare vicino ai propri cari, evitando il rischio da parte di persone che già si trovano in condizione di fragilità di sentirsi isolate e quasi dimenticate, ovvero favorire più frequentemente le visite o consentire maggior tempo di visita”.