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Santa Maria di Sala, Fragomeni: "Le piste ciclabili? Da costruire lungo gli argini”

Schermata 2016-04-18 alle 16.56.56
Schermata 2016-04-18 alle 16.56.56Piste ciclabili? Costano mille euro al metro lineare. Per i comuni si tratta di cifre ormai insostenibili. Santa Maria di Sala lancia l’idea: costruire le piste lungo le strade interpoderali e le sommità arginali, sfruttando così una rete di percorsi già esistente. Una soluzione semplice, economica e veloce da realizzabile e che permetterebbe anche di dare risposta ai problemi di sicurezza della viabilità comunale. Ne è convinta la giunta, che ha affidato l’incarico per realizzare uno studio di fattibilità che permetta di rendere concreta questa soluzione. “È il culmine di un percorso iniziato con il Pat e continuato con il Paes - spiega il sindaco Nicola Fragomeni - che ha creato le basi per alcune valutazioni sulle quali possano essere attuati gli interventi per minimizzare i traumi che il nostro territorio sta subendo, primo tra tutti quello relativo ai problemi di viabilità, che si traducono in incidenti, morti e feriti nelle nostre strade”. “L’idea è quella di privilegiare interventi non invasivi - commenta il consigliere comunale Massimiliano Martignon - come la bicicletta o andare a piedi, offrendo la possibilità di scegliere percorsi alternativi e di qualità. Al momento ne abbiamo individuato alcuni, ma vogliamo procedere con un intervento organico e complessivo. Pensiamo a collegamenti tra le piste ciclabili esistenti ma anche nuovi percorsi, che connettano più punti del nostro territorio senza coinvolgere la viabilità percorsa da auto e camion, cercando di utilizzare il territorio nella sua completezza, in particolare le aree agricole. Sono percorsi in alcuni casi già presenti, tratti di fiumi e canali, strade interpoderali”. La realizzazione di questa rete avrebbe costi ridottissimi e richiederebbe interventi limitati. Non solo: offrirebbe percorsi sicuri e permetterebbe la valorizzazione di aree del territorio trascurate e poco conosciute. Non a caso il Comune si augura di trovare partner privati interessati a investire nel progetto: aziende agricole che Una stradina lungo gli argini dei fiumi potrebbero vendere o promuovere i loro prodotti, agriturismi, attività di ristorazione. Il pro- getto sarà illustrato nei prossimi mesi e per quanto riguarda i tempi, entro settembre sarà ultimata la progettazione, con una scala di priorità sulla base anche delle possibilità economiche del Comune e delle risorse raccolte. Filippo De Gaspari
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