venerdì, 26 Aprile 2024
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Legnaro: contributo regionale per una nuova rotaroria sulla Statale 516

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Il Comune ha ottenuto dalla Regione un contributo di 243 mila euro per la realizzazione di una nuova rotatoria sulla Statale 516, all’incrocio tra viale dell’Industria e viale dell’Università

Il progetto

La conferma in municipio è arrivata direttamente dall’assessorato regionale ai Lavori pubblici e Trasporti. Il contributo era stato richiesto dall’amministrazione comunale a maggio attraverso il bando della Regione che ha stanziato 8 milioni di euro per “interventi a favore della mobilità e della sicurezza stradale”. Finanziati in Veneto 33 progetti, tra questi appunto quello di Legnaro. Il costo dell’opera è di 540 mila euro, per il 45 per cento del totale finanziato dalla Regione.

I rimanenti 297 mila li investirà il Comune. Il progetto prevede la messa in sicurezza di uno degli svincoli viari più trafficati della Statale. La rotatoria, infatti, andrà a regolamentare l’ingresso alla zona artigianale del capoluogo da un lato e, dall’altro, l’accesso al complesso universitario di Agripolis, ai laboratori dell’Istituto nazionale di fisica nucleare, agli uffici di Veneto Agricoltura e dell’Istituto zooprofilattico delle Venezie. Ai lavori per la nuova rotatoria si accompagneranno quelli per la realizzazione di un percorso ciclopedonale che andrà a collegarsi a quello esistente lungo la Romea.

Le parole del sindaco di Legnaro

“Avevamo promesso che avremmo realizzato una nuova viabilità sulla Romea, eliminando l’impianto semaforico tra l’Istituto di fisica nucleare e la zona artigianale e oggi le promesse diventano realtà -, commenta il sindaco Vincenzo Danieletto, – Con questo progetto, a cui abbiamo lavorato in silenzio ma con grande operosità, andiamo a rendere la viabilità più fluida e controllata sull’intera area, soprattutto per i mezzi pesanti in entrata nella zona industriale”. L’opera è inserita nel piano triennale delle opere pubbliche. Una volta terminato l’iter burocratico si potrà partire con i lavori che il Comune punta a far iniziare entro settembre del prossimo anno. Martina Maniero