lunedì, 29 Aprile 2024
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Saonara: ampliamento del municipio, gelata dal Tar

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Per il sindaco Walter Stefan di tratta di un incidente burocratico. Le opposizioni all’attacco parlano di spreco di denaro pubblico

Saonara
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Il municipio di Saonara non s’ha da fare, per lo meno non con l’azienda arrivata prima nel bando comunale. Sembra essere questa la sentenza emessa dal Tar (Tribunale Amministrativo Regionale) circa l’ampliamento della sede comunale di Saonara. Una decisione ripresa urbi et orbi dai partiti di opposizione del consiglio comunale. Infatti, il gruppo consiliare “Insieme per Cambiare”, composta da Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega Nord, non ha perso tempo per incalzare le attività del sindaco in carica Walter Stefan e il relativo progetto di ingrandimento del municipio.

“Il Tar boccia di nuovo il sindaco Stefan – hanno dichiarato, congiuntamente nel comunicato stampa pubblicato, i consiglieri di minoranza Andrea Dian e Francesca Burlon Buraso – e il suo faraonico progetto di ampliamento del municipio in due stralci per un totale di 3 milioni di euro (pari a 6 miliardi delle vecchie lire) senza contare poi le spese per gli arredi. Il Tar ha in pratica annullato l’assegnazione della gara alla ditta prima classificata (la stessa che ha svolto parecchi altri lavori per il comune di Saonara). Nella sentenza il Tar ha evidenziato gravi vizi procedurali che l’amministrazione avrebbe dovuto verificare. Il primo cittadino Stefan ha speso, per ora, più di 20.000 euro di denaro pubblico per resistere al ricorso espletato dalla seconda ditta classificata che ha vinto”.

“Cari cittadini di Saonara, – continuano i consiglieri di opposizione – il Sindaco sempre solerte a pubblicizzare ogni cosa che fa nella fattispecie non ha fornito alcuna spiegazione; anzi ha minimizzato la sentenza del Tar definendola sugli organi di stampa come un mero incidente burocratico. Riteniamo che in un Comune con poco più di 20 dipendenti e con un futuro amministrativo che sarà improntato sullo smart working e sulla digitalizzazione dei procedimenti, non possa permettersi il vezzo di sperperare tre milioni di euro di denaro dei cittadini. Sarà nostro impegno tenervi informati e ci attiveremo in tutte le sedi, con tutti gli strumenti possibili, affinché non si consumi questo spreco di denaro pubblico. Riteniamo che ci siano molte altre priorità.” Tra i partiti di opposizione contrati all’ampliamento del municipio di Saonara si annovera anche il Movimento 5 Stelle, capitanato dal capogruppo consigliere di minoranza Omero Badon.

Alessandro Cesarato