L’anno scolastico è cominciato con stimolanti iniziative per i nuovi studenti del Liceo Bocchi – Galilei di Adria
Nell’ambito del Progetto Accoglienza sono state organizzate diverse attività per inserire i ragazzi delle classi prime nella nuova realtà, affinché la scuola non sia solo un luogo per misurarsi con le proprie capacità intellettuali, ma una palestra di socializzazione, che garantisca il benessere e l’inclusione.
Oltre alle attività di gruppo con gli studenti tutor del triennio, che hanno accompagnato i nuovi arrivati alla scoperta della scuola e della sua organizzazione, ci sono state interessanti novità.
Nel corso della prima settimana di lezione, ogni classe ha compiuto una lunga passeggiata per le vie del centro di Adria, alla scoperta dei principali luoghi di interesse della città, orientandosi con una mappa cartacea (strumento poco utilizzato dai ragazzi di oggi).
Dal 20 al 25 settembre, le attività di Accoglienza si sono arricchite di un’iniziativa volta a stimolare la socializzazione, l’educazione civica (con applicazioni agli ambiti ambientale e stradale) e il benessere degli studenti.
Tutte le classi prime sono state accompagnate in un’uscita in bici alla scoperta dell’Oasi del WWF – Golena di Panarella
L’organizzazione di questa green week è stata possibile grazie alla volontà della Dirigente del Liceo Bocchi-Galilei, prof.ssa Silvia Polato, e alla collaborazione fra i docenti e le varie associazioni coinvolte.
Ogni mattina 60 studenti, alla guida delle biciclette messe a disposizione dalla scuola (a noleggio da CO.SE del PO di F. Beltrame), indossando le pettorine personalizzate con il logo del Liceo, hanno percorso la campagna per circa 9 km fino all’Oasi naturalistica di Panarella. Ad accompagnarli era presente lo staff composto dal prof. Moreno Dentello, docente di scienze motorie e organizzatore dell’evento, Ramona Pregnolato (Presidente dell’ASD 45° Parallelo Outdoor Delta del Po) e la guida naturalistica Nicola Donà, conducente dell’officina mobile, che garantivano la sicurezza stradale e il supporto tecnico, oltre ai numerosi insegnanti che si sono di volta in volta resi disponibili, fra cui la prof. Chiara Caravita (referente del Progetto Accoglienza), le proff. Pellegrinelli, Spadon, Tracco, Pozzato, Amidei, Bacilieri, Bocchini G., Mazzuccato e i proff. De Stefani, Fabris, Paesante, Rusca, Sacchiero, Galuppo, Ferro.
Ogni giorno, all’arrivo, gli studenti sono stati accolti dal referente del WWF e guida naturalistica Roberto Guzzon, nonché da vari esperti che si sono alternati ad illustrare le bellezze del luogo come il presidente di Legambiente Ermes Bolzon e lo storico del Polesine Antonio Dimer Manzolli.
I ragazzi hanno potuto passeggiare lungo i percorsi dell’oasi e scoprire l’ambiente naturale della golena e la sua ricca biodiversità.
Tale attività, dunque, ha riscosso l’entusiasmo degli studenti e dei docenti convolti, perché ha coniugato numerosi aspetti positivi, non solo ha favorito la conoscenza fra studenti e docenti, ma anche la pratica di un’attività sportiva, di uno stile di vita sano e rispettoso delle regole e infine la scoperta di un territorio ricco e per molti inesplorato.
