Da lunedì il tram riprende regolarmente a circolare tra i capolinea della Guizza e di Pontevigodarzere dopo la approfondita manutenzione estiva della linea e dei mezzi
Nella giornata di ieri, venerdì, sono stati completati tutti i lavori sull’attuale linea del tram per i quali è stato sospeso il servizio nelle scorse settimane. Dopo un controllo e una pulizia di tutta la linea, nella giornata di oggi e di domani verranno fatti circolare dei mezzi fuori servizio per svolgere i test all’intero sistema.
Da lunedì mattina, quindi, il servizio tranviario riprenderà, come previsto, con il consueto orario estivo. In queste settimane la manutenzione è stata svolta anche sui mezzi fermi in deposito.
“La ripresa del servizio tranviario è una notizia attesa da molte persone. Il tram è il fiore all’occhiello del nostro sistema di trasporto pubblico e sappiamo che interrompere il servizio per un tempo così prolungato ha creato un disagio all’utenza, seppur in un periodo dell’anno, quello estivo, in cui la domanda di mobilità è minore. – commenta l’assessore alla mobilità Andrea Ragona – Era però nostro compito sfruttare al meglio il finanziamento assegnatoci, sulla base della ricognizione effettuata congiuntamente a Busitalia Veneto, delle priorità manutentive, con l’obiettivo di avere una linea tranviaria funzionale ed efficiente per tutto il resto dell’anno, ovvero quando la domanda di mobilità è più intensa. Gli interventi sono stati tutti realizzati come programmato e da lunedì il servizio riprenderà con il consueto orario estivo, mentre l’orario invernale entrerà in vigore con l’inizio delle scuole”.
Manutenzione straordinaria
Ricordiamo che quest’anno, anziché di tre settimane come gli altri anni, lo stop al tram è stato di 40 giorni e in sostituzione è stata attivata la linea SST con autobus da 18 metri.
Il motivo dello stop prolungato è dovuto al fatto che Padova, al pari di altre città italiane in cui è in esercizio il tram, ha ricevuto dal Ministero dei Trasporti 7 milioni di euro, ripartiti su più annualità, per attività di manutenzione straordinaria dei sistemi di trasporto rapido di massa ad impianti fissi.
Il primo stralcio di questo progetto da 7 milioni, ovvero un milione e trecentomila euro, è stato realizzato quest’anno, e grazie a questi fondi ministeriali è stato quindi possibile fare interventi importanti oltre alla normale manutenzione, come:
– sostituire la rotaia sulla curva di Largo Europa, sulla curva del Bassanello e nel tratto della fermata Ponti Romani.- realizzare interventi di ripristino dell’ancoraggio elastico in resina della rotaia in via Reni e su Riviera Ponti Romani per 2,5 km sul totale di oltre 10 km di sviluppo della linea
– realizzare il ripristino superficiale della resinatura nel nodo scambi nel piazzale della Stazione.
Gli interventi sono stati programmati contemporaneamente in diverse zone e in diversi orari della giornata, e per questo motivo lo stop ha interessato tutta la linea.
