lunedì, 29 Aprile 2024
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Monselice: Mamprin si candida a sindaco e apre con largo anticipo la campagna elettorale

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Comincia con largo anticipo la campagna elettorale per le elezioni comunali di Monselice del 2024 e spunta già un primo candidato a sindaco

Gianni Mamprin, 57 anni, insegnante, e politico di lungo corso, dopo la sconfitta alle scorse elezioni contro l’attuale sindaca di Monselice Giorgia Bedin vuole riprovarci con un gruppo trasversale fatto di “cittadini”, e questa volta è certo di poter arrivare ad indossare la fascia di primo cittadino. La sua carriera politica comincia nel 1999 con un gruppo di centro destra che lo ha visto nel 2004 nel ruolo di capogruppo della Udc guidato dal sindaco Fabio Conte, per poi passare nel 2005 ad investire la carica di assessore con la stessa amministrazione.

La svolta arriva nel 2009 quando riceve il maggior numero di voti come candidato con una lista civica a consigliere comunale nella corsa alle elezioni di Francesco Lunghi. Per dieci anni è assessore con Lunghi, sino alle ultime elezioni del 2019 quando la sconfitta alla carica di primo cittadino lo porta a sedere tra i banchi dell’opposizione. Una lista tutta civica quella di Mamprin, che metterà al centro non i simboli politici ma i cittadini. La sindaca Giorgia Bedin, rappresentante della Lega cercherà di ottenere un secondo mandato, ma la sfida non sarà facile dato che il centro destra appare già spaccato in due dalla volata di Mamprin. Alle scorse elezioni il suo partito godeva di un largo consenso regionale, che però ad oggi sta virando sempre di più verso il simbolo di Fratelli d’Italia che però al momento non ha una grande rappresentanza nella cittadina murata. Restando nel centro destra, voci di corridoio parlano della candidatura a sindaco di Luca Callegaro, attuale primo cittadino di Arquà Petrarca e commissario provinciale di Padova per Forza Italia. Silvia Muttoni invece, che ha sempre strizzato l’occhio al centro destra tenendosi comunque vicino al centro sinistra, con il gruppo civico “Siamo Monselice” annuncia I tempi non sono maturi per pensare a candidature o ad alleanze.

Dal Partito Democratico non trapela nessun nome, ma vuole creare una proposta alternativa, che possa anche essere più larga del classico centro sinistra, riunendo partiti e civismo. Una coalizione che si riconosca nell’attuale opposizione dato che secondo il Pd ci potrebbero essere i numeri per arrivare ad un ballottaggio tra il centro destra e il centro sinistra. Francesco Miazzi, alla guida del gruppo civico di centro sinistra “Ambiente società”, come cinque anni fa si pone l’obiettivo di ricomporre un fronte largo e civico, legato al centro sinistra che possa mettere insieme le componenti estranee a questi venticinque anni di governo di destra che hanno guidato Monselice.Il Movimento Cinque Stelle invece ha perso molto appeal negli ultimi anni e non sta lavorando per presentare un candidato ma per tessere alleanze tra i banchi dell’opposizione. La partita è appena cominciata e i prossimi mesi faranno capire ai cittadini se questa volta l’alleanza di centro sinistra potrà avere successo.

Giada Zandonà