Un 42enne di Villorba rapina l’ex fidanzata: i Carabinieri lo arrestano e scoprono che in casa aveva un arsenale
Nella notte tra lunedì e martedì scorso, un uomo di 42 anni si è introdotto con la forza nell’appartamento dell’ex compagna in via Po, a Villorba. Qualche minuto dopo la mezzanotte, l’individuo ha indotto la donna, 51 anni, a uscire in giardino facendole credere che un cavo elettrico stava bruciando. Poi l’ha spintonata, intrufolandosi in casa. Una volta nel salotto ha minacciato le sorelle con cui la donna vive, di 43 e 50 anni, prendendo anche a calci porte soprammobili, per farsi consegnare 30 euro.
Di fronte al loro rifiuto, ha stappato dalle mani della 43enne un telefonino, ne ha arraffato un altro posato su un divano e, frugando dentro a un mobile, ha preso una banconota da 50 euro, dopodichè è fuggito in bicicletta in direzione Treviso.
Allertata dalle donne, una pattuglia della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Treviso ha intercettato l’uomo in via Trieste, a Villorba, trovandolo in possesso di uno solo dei due cellulari asportati.
Sequestrati armi da taglio e un kit per furti in casa dell’uomo
A questo punto, i militari hanno perquisito il suo domicilio. Qui hanno rinvenuto e sequestrato: una balestra con relative frecce, parecchie armi da taglio di genere vietato, due scatole contenenti 82 proiettili calibro 22, due ulteriori proiettili calibro 38, un visore notturno, una bottiglia in vetro contenente del liquido trasparente, con l’etichetta cloroformio, e un rilevatore di metalli preziosi.
Considerata la natura del materiale sequestrato, sono in corso accertamenti per verificare se il soggetto possa essere stato coinvolto in raid predatori nelle abitazioni. Il 42enne è stato portato nel carcere di Santa Bona, a disposizione del magistrato.
