Dopo la sentenza del Tar la questione dell’allevamento di Zero Branco continua a far discutere il gruppo di Elisabetta Bortoletto e la maggioranza di Durighetto
“Quanto affermato dall’amministrazione sulla questione dell’allevamento in via Peseggiana e sulle nostre richieste non corrisponde al vero”. A dichiararlo è la capogruppo di minoranza, Elisabetta Bortoletto, che torna sulla questione che da qualche settimana infiamma il dibattito a Zero Branco.
La questione riguarda la chiusura di un allevamento del territorio comunale. In prossimità dell’azienda, infatti, è presente un terreno, che l’amministrazione, intendendo lottizzarlo, avrebbe destinato a un nuovo quartiere residenziale. La maggioranza voleva dunque chiudere l’allevamento sorto in zona agricola, affermando che andava bloccato in quanto privo di capi. A opporsi alla decisione erano stati i consiglieri di minoranza del gruppo Elisabetta Bortoletto Sindaco, che avevano ritenuto ingiusta e ingiustificata la decisione della maggioranza. La questione era dunque passata nelle mani del Tar, che nelle scorse settimane si è espresso a favore dell’allevamento, che non chiuderà: l’ordine di cessazione è risultato infatti legittimo soltanto per una parte dell’allevamento, relativa alla posizione dei suini: l’azienda dunque ora potrà tenere meno capi (n.d.r. i suini per uso familiare saranno sempre consentiti). Inoltre, la lottizzazione dovrà concedere una fascia verde libera di 30 metri dall’allevamento.
“Come opposizione non abbiamo mai parlato di una fascia di rispetto di 100 metri tra il sito dell’allevamento e quello destinato all’edificazione in progetto, come invece sostengono dalla maggioranza” precisa Bortoletto, che si rifà alle osservazioni del proprio gruppo avanzate alla variante al Piano degli interventi nell’aprile 2021 e in sede di Consiglio comunale, oltre alle dichiarazioni rilasciate recentemente in occasione della sentenza del Tar.
“Il nostro gruppo vuole poi sottolineare che la delibera di Consiglio ha avuto un’errata applicazione, in quanto le distanze sono state calcolate dalle abitazioni e non dalla zona – spiega la capogruppo della minoranza –. Il Tar ha confermato esattamente quanto da noi richiesto in Consiglio comunale”.
Bortoletto non si ferma qui. “La delibera di Giunta, a suo tempo,riportava erroneamente il voto dell’assessore Cazzaro, figlia del proponente dell’accordo pubblico-privato, provocando un confitto d’interessi da noi rilevato e che è stata poi rifatta. Sottolineiamo questo perchè ci sembra giusto evidenziare il clima di confusione che regna nell’amministrazione di Zero Branco”.
“Ritenere che il nostro gruppo abbia “illuso” l’allevamento dunque non è corretto – conclude Bortoletto –: l’allevamento ha vinto la causa, lo testimonia la sentenza del Tar. Ciò che conta per noi è che l’azienda storica non debba chiudere per le scelte poco oculate dell’amministrazione”.
“Dispiace constatare l’ennesima presa di posizione da parte della minoranza, che continua a travisare i fatti”, ribatte invece il sindaco Luca Durighetto.
“Riteniamo fondamentale un punto: il TAR ha dichiarato legittima la delibera di Consiglio Comunale sul tema in questione – prosegue -. Infine, rispetto alla delibera che riportava il voto dell’assessore Cazzaro, come rilevato dalla stessa minoranza, la delibera riportava “erroneamente” il suo voto. L’Assessore non ha infatti votato la delibera in questione”.
“Per ogni ulteriore questione si invita a fare riferimento alle registrazioni dei Consigli Comunali, disponibili integralmente, che più di ogni parola esemplificano la verità fattuale per quanto di competenza del nostro Ente – conclude il primo cittadino -. Come Sindaco e Amministrazione siamo impegnati da sempre a perseguire decisioni equilibrate che tengano conto degli interessi di tutte le parti coinvolte, nel rispetto delle leggi e delle normative vigenti. Ogni strumentalizzazione su questo o quel tema dimostra l’assoluta mancanza di argomenti”.
Gaia Ferrarese
