Padova abbraccia il “cuore” della cardiochirurgia: cittadinanza onoraria al prof. Gino Gerosa

Onorificenza solenne al pioniere del cuore artificiale e del trapianto a cuore battente

Alessia Scarpa

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16.09.2025 - 08:22

C’è chi salva vite in silenzio, ogni giorno, dentro le sale operatorie. E c’è chi, come il professor Gino Gerosa, lo fa da decenni, guidando l’innovazione medica con un passo avanti rispetto al presente. Lunedì sera, nella solenne cornice del Consiglio Comunale, Padova ha reso omaggio a uno dei suoi figli più illustri conferendogli la Cittadinanza Onoraria. Un gesto che va oltre la cerimonia formale e si fa simbolo: il riconoscimento a chi ha messo la scienza al servizio dell’umanità, restando profondamente ancorato al valore delle proprie radici. Un nome inciso nella storia della medicina Direttore della Cardiochirurgia dell’Azienda Ospedaliera di Padova, Gerosa ha firmato pagine fondamentali della medicina contemporanea: dal primo impianto di cuore artificiale in Italia nel 2007, al primo trapianto di cuore battente nel 2024. Interventi che non solo cambiano destini individuali, ma aprono nuove strade alla scienza. La proposta di conferimento, avanzata dal consigliere Luigi Tarzia e approvata all’unanimità lo scorso giugno, è stata suggellata dalla partecipazione delle massime autorità civili, militari e sanitarie cittadine: dal Prefetto al Questore, dal Comandante Provinciale dei Carabinieri ai vertici dell’Università e dell’Azienda Ospedaliera, fino al presidente della Fondazione Cariparo. La gratitudine, come atto umano e professionale Commosso e visibilmente emozionato, il professor Gerosa ha voluto dedicare il riconoscimento “alle persone che hanno formato l’uomo, prima ancora del medico”: in particolare alla sua maestra delle elementari, primo volto di un’educazione fondata sull’impegno e sulla passione. Un passaggio toccante del suo intervento è stato il ricordo del compianto professor Vincenzo Gallucci, che esattamente 40 anni fa eseguiva il primo trapianto di cuore in Italia, sempre a Padova, nel centro che oggi porta il suo nome. Le parole della pergamena A consegnare la pergamena sono stati il sindaco Sergio Giordani e il presidente del Consiglio Comunale Antonio Foresta. Queste le parole incise nel documento ufficiale: “La Città di Padova, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 del 10 giugno 2025, conferisce la Cittadinanza Onoraria al professor Gino Gerosa per i suoi altissimi meriti, i prestigiosi risultati e i numerosi riconoscimenti acquisiti durante la sua carriera in campo scientifico e medico-chirurgico.”

C’è chi salva vite in silenzio, ogni giorno, dentro le sale operatorie. E c’è chi, come il professor Gino Gerosa, lo fa da decenni, guidando l’innovazione medica con un passo avanti rispetto al presente. Lunedì sera, nella solenne cornice del Consiglio Comunale, Padova ha reso omaggio a uno dei suoi figli più illustri conferendogli la Cittadinanza Onoraria.

Un gesto che va oltre la cerimonia formale e si fa simbolo: il riconoscimento a chi ha messo la scienza al servizio dell’umanità, restando profondamente ancorato al valore delle proprie radici.

Un nome inciso nella storia della medicina

Direttore della Cardiochirurgia dell’Azienda Ospedaliera di Padova, Gerosa ha firmato pagine fondamentali della medicina contemporanea: dal primo impianto di cuore artificiale in Italia nel 2007, al primo trapianto di cuore battente nel 2024. Interventi che non solo cambiano destini individuali, ma aprono nuove strade alla scienza.

La proposta di conferimento, avanzata dal consigliere Luigi Tarzia e approvata all’unanimità lo scorso giugno, è stata suggellata dalla partecipazione delle massime autorità civili, militari e sanitarie cittadine: dal Prefetto al Questore, dal Comandante Provinciale dei Carabinieri ai vertici dell’Università e dell’Azienda Ospedaliera, fino al presidente della Fondazione Cariparo.

La gratitudine, come atto umano e professionale

Commosso e visibilmente emozionato, il professor Gerosa ha voluto dedicare il riconoscimento “alle persone che hanno formato l’uomo, prima ancora del medico”: in particolare alla sua maestra delle elementari, primo volto di un’educazione fondata sull’impegno e sulla passione.

Un passaggio toccante del suo intervento è stato il ricordo del compianto professor Vincenzo Gallucci, che esattamente 40 anni fa eseguiva il primo trapianto di cuore in Italia, sempre a Padova, nel centro che oggi porta il suo nome.

Le parole della pergamena

A consegnare la pergamena sono stati il sindaco Sergio Giordani e il presidente del Consiglio Comunale Antonio Foresta. Queste le parole incise nel documento ufficiale:

“La Città di Padova, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 del 10 giugno 2025, conferisce la Cittadinanza Onoraria al professor Gino Gerosa per i suoi altissimi meriti, i prestigiosi risultati e i numerosi riconoscimenti acquisiti durante la sua carriera in campo scientifico e medico-chirurgico.”