Il sistema degli Its in Veneto vola. Lo ha confermato l’assessore all’Istruzione e al Lavoro Elena Donazzan, intervenendo, nell’ambito di Let Expo alla Fiera di Verona
“Il Sistema degli Its, Istituti tecnologici superiori, è stato fortemente voluto dalla nostra regione perché in grado di intercettare le migliori aziende e il loro fabbisogno, non solo occupazionale ma anche in termini di innovazione nella formazione. A partire dai 18 corsi attivati nel biennio 2015/2017, i numeri sono quasi quadruplicati. Nel biennio 2023/2025 siamo riusciti ad attivare 75 corsi, per un impegno economico complessivo, tra risorse nazionali, regionali e FSE di 66 milioni di euro" ha spiegato l'assessore, aggiungendo che "i risultati raggiunti ci confortano nel continuare a credere che nel dialogo continuo tra le migliori aziende dei settori strategici ci sia anche la capacità di attrarre nuovi investitori, nuovo capitale umano e rafforzare la permanenza dei nostri ragazzi dentro al sistema produttivo". “Nati come scuole ad alta specializzazione tecnologica – ha aggiunto l’assessore – gli ITS rappresentano una delle politiche di punta dell’offerta formativa regionale perché soddisfano due obiettivi strutturali: lo sviluppo delle competenze dei giovani e il sostegno alla competitività delle imprese”. “La logistica – ha detto infine l’assessore - è un settore strategico per l’Italia e per il Veneto, non a caso la fiera Let Expo, in questi tre anni, è cresciuta in modo considerevole. Legate a questo ambito abbiamo due fondazioni, la prima con sede a Verona, la Ast, che si occupa di intermodalità e insiste sugli assi dei grandi corridoi europei, a contatto con la grande distribuzione e una managerialità nell’ambito del settore della logistica; l’altra Its Marco Polo, che sfrutta la storia, l’identità della città di Venezia nell’area portuale e aeroportuale per la formazione di percorsi legati al trasporto su ferro. Continuiamo però a fare innovazione. Abbiamo infatti l’unico percorso della logistica nel campo dell’arte, ovvero della costruzione della mostra dei trasporti delle opere preziose che hanno bisogno di competenze specifiche”.
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