Lotta al granchio blu: a Scardovari semi di vongola per salvare la produzione

Corazzari: "Come Regione del Veneto abbiamo messo in campo tutte le misure possibili per aiutare i nostri pescatori"

Gaia Ferrarese

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09.07.2024 - 11:27

Il granchio blu

Il Consorzio di Scardovari ha ricevuto in questi giorni il primo dei due lotti di giovani esemplari di Vongola verace, che saranno distribuiti complessivamente in oltre 14 milioni di unità, ciascuna delle dimensioni di 3 o 4 millimetri. Questi semi di vongola verranno poi piantati nelle lagune, dove la produzione è stata completamente azzerata a causa dell'invasione del granchio blu. Il granchio blu, responsabile dell'azzeramento della produzione di vongole nel Delta L'iniziativa è stata possibile grazie all'intervento di Veneto Agricoltura, braccio operativo della Regione del Veneto. Le misure in questione sono parte di un piano emergenziale approvato lo scorso autunno dalla Regione Veneto, volta a contrastare gli effetti devastanti dell'invasione del granchio blu e a sostenere il ripristino dell'ecosistema lagunare e della produzione ittica locale. Vongole veraci: due lotti di semi veranno distribuiti nel Delta per salvare la produzione “L’intervento fa parte di un pacchetto di iniziative messe in atto dall'Agenzia regionale Veneto Agricoltura grazie ai 180 mila euro derivanti dall’assestamento di bilancio della Regione del Veneto dello scorso anno, e l’obiettivo è quello di riattivare la produzione di Vongole veraci, un prodotto di eccellenza del Veneto e del Delta, azzerata dalla voracità del Granchio Blu – spiega l’assessore regionale alla Pesca, Cristiano Corazzari-. È il primo lotto di seme di Vongola verace che verrà gestito in ambienti protetti, le strutture blu di preingresso, lontane dal vorace granchio. In seguito quando gli esemplari avranno raggiunto la dimensione di 12 millimetri verrà seminato nelle lagune del Delta, in aree protette, recintate, dove il granchio non potrà accedere”. “Come Regione del Veneto abbiamo messo in campo tutte le misure possibili per aiutare i nostri pescatori- aggiunge Corazzari-. Ringraziamo il Governo per quanto fatto fino ad oggi, ma sollecitiamo ancora una volta il Ministero perché arrivi la nomina del Commissario ma anche affinché approvi la proposta del Distretto della Pesca dell’Alto Adriatico di utilizzare le risorse Feampa per sostenere la lotta al granchio blu”.

_{Il granchio blu, responsabile dell'azzeramento della produzione di vongole nel Delta}

L'iniziativa è stata possibile grazie all'intervento di Veneto Agricoltura, braccio operativo della Regione del Veneto. Le misure in questione sono parte di un piano emergenziale approvato lo scorso autunno dalla Regione Veneto, volta a contrastare gli effetti devastanti dell'invasione del granchio blu e a sostenere il ripristino dell'ecosistema lagunare e della produzione ittica locale.

_{Vongole veraci: due lotti di semi veranno distribuiti nel Delta per salvare la produzione}

“L’intervento fa parte di un pacchetto di iniziative messe in atto dall'Agenzia regionale Veneto Agricoltura grazie ai 180 mila euro derivanti dall’assestamento di bilancio della Regione del Veneto dello scorso anno, e l’obiettivo è quello di riattivare la produzione di Vongole veraci, un prodotto di eccellenza del Veneto e del Delta, azzerata dalla voracità del Granchio Blu – spiega l’assessore regionale alla Pesca, Cristiano Corazzari-. È il primo lotto di seme di Vongola verace che verrà gestito in ambienti protetti, le strutture blu di preingresso, lontane dal vorace granchio. In seguito quando gli esemplari avranno raggiunto la dimensione di 12 millimetri verrà seminato nelle lagune del Delta, in aree protette, recintate, dove il granchio non potrà accedere”.

“Come Regione del Veneto abbiamo messo in campo tutte le misure possibili per aiutare i nostri pescatori- aggiunge Corazzari-. Ringraziamo il Governo per quanto fatto fino ad oggi, ma sollecitiamo ancora una volta il Ministero perché arrivi la nomina del Commissario ma anche affinché approvi la proposta del Distretto della Pesca dell’Alto Adriatico di utilizzare le risorse Feampa per sostenere la lotta al granchio blu”.