"Zapatos Rojos" a Venezia: l'installazione di Elina Chauvet contro la violenza sulle donne

L'opera dell'artista messicana sarà esposta in Campo Santo Stefano il 30 e 31 agosto, in occasione del 30° anniversario del Centro Antiviolenza di Venezia

Aurora Ricci

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29.08.2024 - 11:32

Zapatos rojos

L'opera Zapatos Rojos dell'artista e attivista messicana Elina Chauvet sarà presentata per la prima volta a Venezia, in Campo Santo Stefano, il 30 e 31 agosto, dalle ore 11 alle 19. L'evento si inserisce nelle celebrazioni per il 30° anniversario del Centro Antiviolenza del Comune di Venezia, un traguardo significativo nella lotta contro la violenza di genere. UN MARE DI SCARPE ROSSE: SIMBOLO DI LOTTA E RESILIENZA L'installazione Zapatos Rojos è nata a Ciudad Juárez, in Messico, una città tristemente nota per l'alto numero di femminicidi. L'opera consiste in una moltitudine di scarpe dipinte di rosso, disposte in modo da creare un impatto visivo e emotivo immediato. Ogni paio di scarpe rappresenta una donna vittima di violenza, un promemoria delle vite spezzate e della continua lotta per la giustizia. UN'OPERA CHE PARLA AL CUORE L'arte di Elina Chauvet non si limita a denunciare; essa invita alla riflessione e all'azione. Il pubblico veneziano sarà invitato a camminare attorno e dentro l'installazione, interagendo con la struttura e l'energia delle scarpe esposte. Questo coinvolgimento diretto permette di sentire, anche solo per un momento, il peso della violenza e della perdita, ma anche la forza della resilienza e della speranza. UN EVENTO DI GRANDE RILIEVO Ad accogliere l'artista e la sua installazione ci saranno la presidente del consiglio comunale, Ermelinda Damiano, e le operatrici del Centro Antiviolenza. La presenza di figure istituzionali sottolinea l'importanza dell'evento e il sostegno delle autorità locali alla causa.

L'opera "Zapatos Rojos" dell'artista e attivista messicana Elina Chauvet sarà presentata per la prima volta a Venezia, in Campo Santo Stefano, il 30 e 31 agosto, dalle ore 11 alle 19. L'evento si inserisce nelle celebrazioni per il 30° anniversario del Centro Antiviolenza del Comune di Venezia, un traguardo significativo nella lotta contro la violenza di genere.

UN MARE DI SCARPE ROSSE: SIMBOLO DI LOTTA E RESILIENZA
L'installazione "Zapatos Rojos" è nata a Ciudad Juárez, in Messico, una città tristemente nota per l'alto numero di femminicidi. L'opera consiste in una moltitudine di scarpe dipinte di rosso, disposte in modo da creare un impatto visivo e emotivo immediato. Ogni paio di scarpe rappresenta una donna vittima di violenza, un promemoria delle vite spezzate e della continua lotta per la giustizia.

UN'OPERA CHE PARLA AL CUORE
L'arte di Elina Chauvet non si limita a denunciare; essa invita alla riflessione e all'azione. Il pubblico veneziano sarà invitato a camminare attorno e dentro l'installazione, interagendo con la struttura e l'energia delle scarpe esposte. Questo coinvolgimento diretto permette di sentire, anche solo per un momento, il peso della violenza e della perdita, ma anche la forza della resilienza e della speranza.

UN EVENTO DI GRANDE RILIEVO
Ad accogliere l'artista e la sua installazione ci saranno la presidente del consiglio comunale, Ermelinda Damiano, e le operatrici del Centro Antiviolenza. La presenza di figure istituzionali sottolinea l'importanza dell'evento e il sostegno delle autorità locali alla causa.