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25 novembre

"Mai più violenza sulle donne": il messaggio del Volley Team Club San Donà

In occasione della Giornata contro la Violenza sulle Donne, il club rinnova il suo impegno contro i femminicidi con un gesto simbolico e un appello alla società

"Mai più violenza sulle donne": il messaggio del Volley Team Club San Donà

Volley Team Club San Donà

Oggi, 25 novembre, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Volley Team Club lancia un messaggio forte e chiaro: la violenza di genere deve fermarsi. Seppur riconoscendo che una piccola minoranza di uomini è responsabile di questo malessere tragico e ingiusto, il club sottolinea che la grande maggioranza degli uomini deve farsi carico della soluzione, lavorando insieme per estirpare questo problema dalla società moderna.

"Ogni giorno per noi è un motivo di lotta", afferma il club, che lo scorso anno ha deciso di apporre sulle proprie maglie un simbolo di impegno: la mano rossa con al centro il fiocco bianco, un gesto che è stato ripetuto anche nella stagione 2024/2025. Questo simbolo vuole essere un richiamo alla riflessione e un impegno quotidiano contro la violenza sulle donne, un malessere che troppo spesso rimane latente e invisibile.

Il Volley Team Club ha voluto rendere omaggio alle vittime della violenza, e in particolare a Giulia Cecchettin, con una foto simbolica della squadra: tutte indossano scarpe rosse, un richiamo alle donne che hanno perso la vita in questi ultimi mesi. La foto è un gesto di memoria, ma anche di azione. "La distanza geografica non cancella il dolore e l’assenza di chi non c’è più", si legge nel comunicato del club, che continua: "Stop, basta, mai più. Stop ai femminicidi, basta alla violenza di genere. Gli abusi devono finire."

L’appello è chiaro: la lotta contro la violenza deve essere collettiva, con uomini e donne che uniscono le forze per costruire una società più giusta e sicura per tutti. Il Volley Team Club, con il suo impegno, spera di ispirare altri a fare sentire forte la propria voce e a dare il proprio contributo per fermare questa piaga sociale.

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