Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Lavori pubblici

Villanova abbatte le barriere architettoniche nel cimitero
Via anche a una manutenzione straordinaria nelle scuole

Villanova di Camposampiero

Sono state approvate a settembre, con due diverse delibere di giunta, due nuove tranche di lavori pubblici a Villanova. La più cospicua riguarda l’abbattimento delle barriere architettoniche presso il cimitero comunale, mentre uno stanziamento minore è destinato alla messa in sicurezza delle recinzioni delle scuole.

Il tema non è nuovo: nel 2020 la giunta ha adottato il PEBA (Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche). Furono censiti i punti critici, anche grazie alle segnalazioni dei cittadini, e individuati gli interventi necessari. Obiettivo: rendere accessibili e fruibili a tutti gli edifici pubblici e le aree urbane più frequentate, inclusi i cimiteri.

“Va ricordato che questo Piano, una volta approvato, non ci fornirà soltanto una road map per la realizzazione degli interventi, ma ci darà diritto di partecipare ai bandi degli enti superiori promossi per finanziare i lavori necessari per l’abbattimento delle barriere architettoniche”, aveva commentato allora l’assessore alla sicurezza e alla viabilità Michele Conte. Oggi c’è il via libera ai lavori al cimitero comunale, che consisteranno nella realizzazione di una nuova pavimentazione. Le barriere consistono nella presenza di ghiaino instabile nell’area del campo di inumazione storico. La ditta incaricata è GI.MI. Soluzioni edili di Villanova; l’impegno di spesa è di 100 mila euro, a carico del bilancio 2025.

A settembre, con la riapertura delle scuole, durante lavori di manutenzione ordinaria è emersa la necessità di intervenire sulle recinzioni degli edifici scolastici. In occasione della potatura, sia alla scuola elementare sia alle medie sono state riscontrate criticità sulla recinzione a confine di proprietà del Comune che compromettono la sicurezza degli alunni durante le uscite pomeridiane dall’inizio dell’anno scolastico 2025. Gli interventi prevedono la sostituzione di tratti di rete metallica e oscurante, dopo l’estirpazione o il taglio delle piante selvatiche cresciute al confine, per salvaguardare la sicurezza.

I costi stimati per le opere di manutenzione straordinaria sono di circa 5 mila euro + IVA, con un plafond di 6 mila euro per eventuali imprevisti dovuti alla vegetazione.

Andrea Benato

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione