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Premio letterario

Svelati a Treviso i vincitori del Premio Gambrinus Mazzotti 2025: il prestigioso premio letterario torna a San Polo di Piave

Tre autori premiati per opere dedicate alla montagna, ai viaggi e alle Venezie; riconoscimenti speciali alla memoria di Adriano Zanotto e di Ulderico Bernardi

Locandina della premiazione

Locandina della premiazione

Sono stati annunciati in Camera di Commercio a Treviso i vincitori della 43ª edizione del Premio Letterario Gambrinus Giuseppe Mazzotti, uno degli appuntamenti culturali più importanti del Veneto. A trionfare nelle tre sezioni principali sono stati Paolo Paci con La montagna delle illusioni (Piemme), nella categoria “Montagna: cultura e civiltà”; Marzio G. Mian con Volga Blu. Viaggio nel cuore della Russia (Feltrinelli), per la sezione “Esplorazione e viaggi”; e lo storico Ermanno Orlando con Le Venezie di Marco Polo (Il Mulino), che si è imposto nella sezione “Finestra sulle Venezie”.

Il premio speciale “Ulderico Bernardi” è andato alla scrittrice Kapka Kassabova per Anima. Una pastorale selvaggia (Crocetti editore), mentre alla veneziana Zaira Zarotti è stato assegnato il riconoscimento dedicato ad Adriano Zanotto, indimenticato fondatore e sostenitore del concorso, con il volume Venezia tra cucina e atelier (Elzeviro).

Gli organizzatori hanno ricordato come le opere premiate siano state scelte tra ben 88 libri presentati da 60 case editrici. “Il Premio è più vivo che mai – ha commentato il presidente dell’associazione, Angelo Squizzato – perché sa accendere i riflettori sui grandi temi del nostro tempo: ambiente, ecologia, montagna, artigianato e identità veneta”.

Dopo alcuni anni a Treviso, la cerimonia di consegna tornerà a San Polo di Piave il prossimo 27 settembre alle 16.30. “È un ritorno che ci riempie d’orgoglio – ha dichiarato il sindaco Nicola Fantuzzi – perché il premio porta prestigio al nostro paese e rafforza il senso di comunità”.

Il sostegno al concorso arriva da numerose realtà del territorio, tra cui la Regione Veneto, la Camera di Commercio di Treviso-Belluno|Dolomiti, la Fondazione Giol, il Cai e Confartigianato Veneto, oltre al main partner Intesa Sanpaolo. “Il Premio – ha ricordato Mario Pozza, presidente della Camera di Commercio – rappresenta un presidio culturale in un tempo di comunicazione veloce, perché invita a fermarsi e riflettere”.

La giuria ha segnalato anche altri volumi meritevoli, tra cui Pietre e fede. Viaggio tra i monasteri e i conventi del Veneto di Antonio Grossi (Cierre) e Una rivolta. Orizzonti e confini del Nord-Est di Enrico Prevedello (Nottetempo).

Il Gambrinus Mazzotti, nato dalla passione per la cultura, la natura e la memoria storica, conferma così la sua vocazione: dare voce agli autori e alle storie che raccontano il legame profondo tra il Veneto e il mondo.

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