Milano e Cortina celebrano le Olimpiadi 2026 con gli "Iconic posters": un tripudio di arte, territorio e inclusione

Presentati alla Triennale di Milano i nuovi Iconic Posters firmati da Olimpia Zagnoli e Carolina Altavilla, che raccontano l’energia dei Giochi invernali e il legame con le comunità locali

Adamo Chiesa

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28.10.2025 - 18:10

La presentazione delle opere

Un tocco di colore e creatività per l’attesa dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Sono stati svelati oggi alla Triennale di Milano gli Iconic Posters ufficiali, opere firmate dalle artiste Olimpia Zagnoli e Carolina Altavilla, che con immagini vivaci raccontano l’essenza dei prossimi Giochi. Da sempre parte integrante della storia olimpica, i poster diventano simboli culturali capaci di raccontare un evento unico. Quest’anno, Milano e Cortina emergono come protagoniste: le due città ospitanti sono raccontate attraverso uno sguardo moderno e inclusivo, che celebra la competizione sportiva e la bellezza dei territori veneti e lombardi. Olimpia Zagnoli ha realizzato il poster olimpico, catturando l’energia e la personalità degli atleti e dello spirito dei Giochi. Un linguaggio immediato e allegro mette in risalto Milano e Cortina, creando un simbolo visivo capace di raccontare la diversità e l’entusiasmo di chi partecipa. Carolina Altavilla, invece, firma il poster paralimpico: la sua opera è un omaggio alla forza dello sport che unisce, sostiene e ispira, valorizzando la determinazione degli atleti e trasmettendo un messaggio di comunità condivisa. Il progetto, curato da Damiano Gullì per la Triennale e realizzato in collaborazione con Fondazione Milano Cortina 2026, si inserisce nel percorso dell’Olimpiade Culturale, volto a rafforzare il dialogo tra arte e sport. I poster saranno disponibili al bookshop della Triennale di Milano e online tramite il sito ufficiale, diventando così un piccolo tesoro per collezionisti e appassionati. Andrea Varnier, CEO di Milano Cortina 2026, ha commentato: “Queste opere raccontano il legame dei Giochi con il territorio e la società, tra Milano e Cortina. Sono simboli duraturi di inclusione e entusiasmo, che accompagneranno l’Italia fino al 2026 e oltre”.

Da sempre parte integrante della storia olimpica, i poster diventano simboli culturali capaci di raccontare un evento unico. Quest’anno, Milano e Cortina emergono come protagoniste: le due città ospitanti sono raccontate attraverso uno sguardo moderno e inclusivo, che celebra la competizione sportiva e la bellezza dei territori veneti e lombardi.

Olimpia Zagnoli ha realizzato il poster olimpico, catturando l’energia e la personalità degli atleti e dello spirito dei Giochi. Un linguaggio immediato e allegro mette in risalto Milano e Cortina, creando un simbolo visivo capace di raccontare la diversità e l’entusiasmo di chi partecipa. Carolina Altavilla, invece, firma il poster paralimpico: la sua opera è un omaggio alla forza dello sport che unisce, sostiene e ispira, valorizzando la determinazione degli atleti e trasmettendo un messaggio di comunità condivisa.

Il progetto, curato da Damiano Gullì per la Triennale e realizzato in collaborazione con Fondazione Milano Cortina 2026, si inserisce nel percorso dell’Olimpiade Culturale, volto a rafforzare il dialogo tra arte e sport. I poster saranno disponibili al bookshop della Triennale di Milano e online tramite il sito ufficiale, diventando così un piccolo tesoro per collezionisti e appassionati.

Andrea Varnier, CEO di Milano Cortina 2026, ha commentato: “Queste opere raccontano il legame dei Giochi con il territorio e la società, tra Milano e Cortina. Sono simboli duraturi di inclusione e entusiasmo, che accompagneranno l’Italia fino al 2026 e oltre”.