Scopri tutti gli eventi
Volley femminile
08.11.2025 - 11:15
Un attacco vincente della schiacciatrice Bovo
Giorni ancora di festa in casa Nuvolí AltaFratte Padova. Il successo interno contro la Futura Busto Arsizio ha lasciato entusiasmo e fiducia nell’ambiente gialloblù, ma il calendario non concede tregua.
Domenica, alle 17:00, il palasport di Trebaseleghe ospiterà la Cda Talmassons Fvg, squadra friulana retrocessa pochi mesi fa dalla Serie A1 e determinata a tornare subito ai vertici.
Un impegno di grande spessore per le padovane, protagoniste finora di un campionato straordinario. Lo riconosce anche coach Marco Sinibaldi, che presenta così le avversarie:
“A mio avviso Talmassons è la squadra meglio attrezzata di tutto il campionato, una formazione granitica. Dovremo esprimere la nostra migliore pallavolo, andando anche oltre i nostri limiti, perché avremo davanti la squadra più forte. Sarà un’altra battaglia, ma potremo giocare più spregiudicati, consapevoli che dall’altra parte ci sarà una formazione che punta dichiaratamente alla A1”.
Il ruolino di marcia parla chiaro: AltaFratte ha perso solo un punto, in casa contro Fasano; Talmassons ha una sconfitta all’attivo (contro Imola) e un punto lasciato a Offanengo. È dunque una sfida da alta classifica — prima contro seconda, con Brescia pronta a inserirsi nel duello.
I precedenti sorridono alle friulane, vincitrici delle due gare disputate contro AltaFratte nel primo anno di A2, quando il cammino delle padovane fu più faticoso e quello di Talmassons culminò nella promozione.
A dirigere l’incontro saranno Marco Pernpruner (Verona) e Antonio Mazzarà (Palermo), con Chiara Maran (Padova) e Anita Maggiulli (Treviso) al video check e referto elettronico.
Dopo questo incontro, per AltaFratte restano due partite alla fine del girone d’andata: Modena in trasferta il 16 novembre e Brescia di nuovo a Trebaseleghe il 23.
Diretta streaming su tv.volleyballworld.com pochi minuti prima dell’inizio del match.
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516