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JOB&Orienta 2025: il Ministero dell’Istruzione presenta le linee guida per l’uso dell’IA nelle scuole

A Verona, il salone nazionale dell’orientamento esplora l’integrazione dell’intelligenza artificiale nella didattica e nella sicurezza digitale, tra innovazione, formazione e cittadinanza digitale

JOB&Orienta 2025: il Ministero dell’Istruzione presenta le linee guida per l’uso dell’IA nelle scuole

Foto di repertorio

Oggi si chiuderà la 34ª edizione di JOB&Orienta, il principale salone nazionale dedicato all’orientamento, alla scuola, alla formazione e al lavoro. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha illustrato le nuove linee guida per l’introduzione dell’intelligenza artificiale nelle scuole italiane. Pubblicate lo scorso agosto, le linee guida forniscono un quadro completo per dirigenti scolastici, docenti e personale amministrativo, con l’obiettivo di promuovere un uso consapevole, etico e sicuro dell’IA nell’istruzione.

Durante l’evento “Crescere nel digitale: tra IA, realtà immersive e sicurezza cyber”, sono stati presentati strumenti e programmi per integrare l’IA nella didattica e nei servizi scolastici, sempre nel rispetto dei diritti fondamentali e della privacy. Carmela Palumbo, capo dipartimento per il sistema educativo del MIM, ha sottolineato l’importanza dell’educazione civica digitale, che punta a sviluppare competenze tecniche e senso critico negli studenti fin dalla scuola primaria.

Particolare attenzione è stata dedicata alla sicurezza digitale: Paolo Atzeni, direttore per lo sviluppo di capacità e competenze dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, ha evidenziato come la formazione sia essenziale per prevenire incidenti legati a ingenuità nell’uso delle tecnologie. A questo scopo, il Ministero ha presentato anche il programma “Sicurnauti”, volto a sensibilizzare studenti, famiglie e personale scolastico sui rischi digitali.

L’IA entra inoltre come strumento di orientamento: il servizio “What’s Next” permette agli studenti di esplorare percorsi scolastici e professionali in ambienti virtuali immersivi, mentre AppLI, l’assistente virtuale del Ministero del Lavoro, supporta giovani e NEET nella ricerca di opportunità formative e lavorative.

Anche il settore privato porta innovazione: la startup WhatSJobs offre un sistema di recruiting basato sull’IA per micro e piccole imprese, mentre ENAIP propone attività interattive per insegnare ai ragazzi a dialogare con l’IA e progettare strumenti digitali personalizzati. Infine, la sicurezza sul lavoro viene trattata con esercitazioni immersive e dimostrazioni pratiche, grazie all’impiego di visori e strumenti digitali, come nello stand della CISL.

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