Casa di Giulietta, accessi regolati fino al 2026: cambia il percorso dei visitatori

Ingressi contingentati, senso unico e nuove soluzioni per le festività: il Comune interviene per sicurezza e migliore fruizione di uno dei luoghi simbolo di Verona

Alessia Scarpa

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13.12.2025 - 10:12

Casa di Giulietta, accessi regolati fino al 2026: cambia il percorso dei visitatori

Foto di repertorio

La Casa di Giulietta si prepara ad affrontare l’alta stagione turistica con nuove modalità di accesso, confermate fino al 6 gennaio 2026. Dopo la sperimentazione dello scorso fine settimana, che ha dato risultati positivi sul fronte della sicurezza e della vivibilità del cortile, l’amministrazione comunale introduce alcuni correttivi per risolvere le criticità emerse, in particolare lungo via Cappello. La limitazione degli ingressi ha infatti consentito una fruizione più ordinata del cortile e della casa museo, garantendo al tempo stesso l’accesso alle attività commerciali affacciate sull’area. A soffrire, però, è stata via Cappello, dove si sono concentrate lunghe attese e assembramenti di visitatori in cerca di uno scatto o di un varco per entrare. Da qui la decisione di intervenire per scoraggiare lo stazionamento davanti al civico 23 e migliorare la gestione dei flussi. Si tratta, per ora, di misure straordinarie e temporanee, pensate come alternativa alla chiusura totale del sito. Anche in questo fine settimana resta in vigore l’accesso dal civico di via Cappello esclusivamente per i possessori del biglietto della Casa di Giulietta, acquistabile online attraverso il portale dei Musei civici. Durante alcuni giorni infrasettimanali, dal 16 al 19 dicembre, il cortile tornerà liberamente accessibile, così da bilanciare le esigenze di sicurezza con una maggiore apertura al pubblico. La svolta è attesa dal 20 dicembre: fino al 6 gennaio 2026 sarà ripristinato il senso unico, già sperimentato con successo negli anni passati. L’ingresso al cortile e alla casa museo avverrà da Piazzetta Navona, sfruttando gli spazi del Teatro Nuovo, mentre l’uscita sarà obbligatoria da via Cappello. Una soluzione che consente di mantenere la gratuità dell'accesso al cortile per chi non intende visitare la casa museo.

La Casa di Giulietta si prepara ad affrontare l’alta stagione turistica con nuove modalità di accesso, confermate fino al 6 gennaio 2026. Dopo la sperimentazione dello scorso fine settimana, che ha dato risultati positivi sul fronte della sicurezza e della vivibilità del cortile, l’amministrazione comunale introduce alcuni correttivi per risolvere le criticità emerse, in particolare lungo via Cappello.

La limitazione degli ingressi ha infatti consentito una fruizione più ordinata del cortile e della casa museo, garantendo al tempo stesso l’accesso alle attività commerciali affacciate sull’area. A soffrire, però, è stata via Cappello, dove si sono concentrate lunghe attese e assembramenti di visitatori in cerca di uno scatto o di un varco per entrare. Da qui la decisione di intervenire per scoraggiare lo stazionamento davanti al civico 23 e migliorare la gestione dei flussi.

Si tratta, per ora, di misure straordinarie e temporanee, pensate come alternativa alla chiusura totale del sito. Anche in questo fine settimana resta in vigore l’accesso dal civico di via Cappello esclusivamente per i possessori del biglietto della Casa di Giulietta, acquistabile online attraverso il portale dei Musei civici.

Durante alcuni giorni infrasettimanali, dal 16 al 19 dicembre, il cortile tornerà liberamente accessibile, così da bilanciare le esigenze di sicurezza con una maggiore apertura al pubblico.

La svolta è attesa dal 20 dicembre: fino al 6 gennaio 2026 sarà ripristinato il senso unico, già sperimentato con successo negli anni passati. L’ingresso al cortile e alla casa museo avverrà da Piazzetta Navona, sfruttando gli spazi del Teatro Nuovo, mentre l’uscita sarà obbligatoria da via Cappello. Una soluzione che consente di mantenere la gratuità dell'accesso al cortile per chi non intende visitare la casa museo.