L’area verde che si colloca tra via Martiri della Libertà e via Rana Ca’ Mori era stata inaugurata nel 2011 e dedicata a Rigoni Stern ma era stata chiusa al pubblico dopo poco a causa della scoperta dell’inquinamento che insisteva nel terreno
Un cantiere durato otto anni ha restituito ad Este il Parco Rigoni Stern. Un biglietto da visita “green” per chi entra nella cittadina murata che ritorna a disposizione di tutti a seguito di un importante intervento di bonifica cominciato nel 2016. L’area verde che si colloca tra via Martiri della Libertà e via Rana Ca’ Mori, attigua alla sede del Parco Regionale dei Colli Euganei ed a numerosi istituti scolastici, era stata inaugurata nel 2011 e dedicata allo scrittore Mario Rigoni Stern ma era stata chiusa al pubblico dopo poco a causa della scoperta dell’inquinamento che insisteva nel terreno. Infatti su un’area di circa 700 metri quadrati e per una profondità che va da 1 metro ad 1 metro e mezzo nel 2016, attraverso alcune analisi specifiche, erano stati rilevati materiali misti da demolizione come laterizi e conglomerato cementizio, sabbie nere con scorie vetrose e tracce di amianto. Con molta probabilità il terreno inquinato è stato posto nel sito per appianare il livello di altezza del suolo, senza tenere però conto che la terra sversata conteneva percentuali di mercurio e idrocarburipoliciclici e idrocarburi leggeri superiori ai limiti di legge. Il primo stralcio di bonifica era stato effettuato a pochi mesi dalla scoperta dell’inquinamento, su una porzione di circa 50 metri quadrati e dal 2017 al 2018 erano stati decontaminati altri 340 metri quadrati con la rimozione di circa 90 tonnellate di terreno ed in questi anni si sono susseguiti i lavori per completare la bonifica del sito. “Attraverso il contributo che ci ha dato la Regione del Veneto, abbiamo completato i lavori della bonifica - spiega il sindaco Matteo Pajola- L’intervento è stato concluso con l’asporto del materiale inquinato che giaceva lì da anni e che è considerato rifiuto non pericoloso. Oltre alla bonifica è stato ripristinato il manto erboso, con la posa di nuove piante e con l’inserimento di nuovi tavoli per la sosta e di nuove panchine” conclude il primo cittadino. La Regione del Veneto ha infatti messo a disposizione 171 mila euro per portare avanti la bonifica del sito che da inizio anno è tornato accessibile ai cittadini, ai turisti ed ai ciclisti. Il parco infatti si trova a ridosso dell’anello ciclabile dei Colli Euganei e con le sue panchine e spazi verdi è un punto di sosta molto ambito dai numerosi fruitori del percorso che cinge i Colli Euganei. Non è escluso che diventi anche un punto di riferimento per manifestazioni ed incontri, come è già avvenuto in passato. Un cantiere molto lungo ed atteso, che finalmente è stato portato a compimento e che restituisce ad Este un tassello importante di verde e di spazi pubblici. Giada Zandonà
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