Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Villanova: 102 candeline per Giuseppe Bassi

Bassi Giuseppe

Giuseppe Bassi compie 102 anni: è uscito indenne dalla Seconda guerra mondiale, ebbe la meglio sui sovietici e ha addirittura recitato in un docufilm sulla sua vita

Giuseppe Bassi Giuseppe Bassi
Villanova in festa, anche se virtuale, del suo più importante testimonial: Giuseppe Bassi. Bassi, da tutti conosciuto come Beppi, oggi 3 febbraio taglia il traguardo delle 102 candeline e gode di ottima salute. È uscito indenne da una delle pagine più buie della storia dell’umanità: la Seconda guerra mondiale. In quel contesto, peraltro, partito volontario poco più che ventenne, è stato uno dei pochi superstiti di quella che rappresentò una delle più grandi disfatte dell’esercito italiano: la Campagna di Russia. Una cruenta battaglia che gli costò, immediatamente dopo, un’altra tremenda esperienza, la prigionia nei gulag sovietici a Tombov, Oranki, Suzdal, Vladimir Odessa e San Valentino, dal 24 dicembre 1942 fino al 7 luglio 1946. In diverse occasioni in cui tutto sembrava perduto, Giuseppe Bassi riuscì ad avere la meglio sui soldati sovietici, sulle rigidissime temperature russe del generale inverno (che toccavano i trenta gradi sotto lo zero), sulla fame, sui pidocchi e sulle pestilenze che periodicamente scoppiavano all’interno dei campi di concentramento. “Il mitico Beppi disponeva (e dispone tutt’oggi) di due armi potentissime – rivela il Sindaco di Villanova, Cristian Bottaro – la fede e un inguaribile spirito ottimista”. Dopo aver vissuto tutte queste esperienze, nonno Giuseppe soffia oggi su ben 102 candeline, in perfetta salute e con un’invidiabile lucidità. “Non mi stancherò mai di ripeterlo – prosegue il sindaco Bottaro – sebbene sia uno dei pochi residenti centenari, è una delle persone più giovani che conosca”. Infatti, nel 2019, a cent’anni ha interpretato brillantemente se stesso nel docufilm che racconta la sua storia: “Bassil’ora”, prodotto da Emera Film. Qualche anno prima su di lui il Prof. Luciano Biasiolo aveva descritto la sua esperienza bellica e di prigionia nel libro “Dal fronte del Don ai lagher sovietici”. Da febbraio dell’anno scorso si è visto costretto a fronteggiare un’altra pericolosissima battaglia: il covid-19 riuscendo a evitare qualunque forma di contagio. Presidente onorario dell’Associazione Combattenti e Reduci di Villanova e Murelle, oggi Bassi si dedica nella lettura e a fare il nonno dei suoi tre nipoti, con la più giovane, Benedetta, ha cento anni esatti di differenza. “Nonostante il Corona Virus – conclude l’assessore alla Cultura Sarah Gaiani - ‘Bassil’ora’ sta ricevendo moltissimi premi e riconoscimenti nei festival internazionali del cinema. La sua storia, che ha sempre raccontato con ammirevole disponibilità anche ai nostri studenti, ha fatto riflettere generazioni di ragazzi, non solo di Villanova di Camposampiero. A nome di tutta la cittadinanza, con profonda gratitudine, rivolgiamo a Giuseppe Bassi i nostri più affettuosi auguri di buon compleanno”. Nicoletta Masetto
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione