Scopri tutti gli eventi
Bilancio consolidato
07.10.2025 - 04:40
Il consigliere Montanariello
Se la maggioranza di centrodestra illustra il bilancio consolidato tracciandone un quadro positivo, non la pensano così le opposizioni con i consiglieri comunali del Pd Maurizio Salvagno e Jonatan Montanariello. “Nel bilancio consolidato 2024 - spiegano i consiglieri - ci sono numeri negativi nascosti da una narrazione distorta”.
I due consiglieri di opposizione del parlamentino cittadino vanno nel dettaglio dei problemi sollevati e muovono critiche allo strumento appena illustrato e approvato dalla maggioranza di centrodestra. “Non c’è molto di cui essere soddisfatti - dicono - contrariamente a quanto dichiarato dal sindaco Mauro Armerlao e dall’assessore al bilancio Paola Orlando, in merito al bilancio consolidato 2024 approvato in Consiglio comunale lo scorso fine settembre con i soli voti della maggioranza. I toni trionfalistici utilizzati dall’amministrazione appaiono del tutto fuori luogo: i numeri raccontano un’altra verità. Le cosiddette “maggiori entrate” sono in larga parte frutto dell’aumento della pressione fiscale locale, e non di una gestione virtuosa o di politiche di sviluppo economico. È quindi paradossale esultare per un bilancio che presenta ancora una perdita economica superiore a 1,5 milioni di euro”.
Ma non solo. I consiglieri di opposizione suggeriscono anche la possibilità di perseguire altre strade per migliorare la situazione. “Al quadro tracciato - spiegano infatti i due consiglieri - si aggiungono poi le numerose osservazioni critiche dei revisori dei conti, che sottolineano l’insufficiente impegno dell’amministrazione nella lotta all’evasione fiscale in particolare sulla Tari e raccomandano interventi più efficaci e strutturali. Forse sarebbe più utile, per il bene della città di Chioggia, che il sindaco Mauro Armelao dedicasse maggiore attenzione ai suggerimenti delle opposizioni, invece di nascondere sotto una patina di ottimismo dati oggettivamente negativi”.
Infine Montanariello, questa volta in veste di consigliere regionale, attacca il centrodestra e precisamente il presidente uscente della Regione. “Il governatore ha ben poco da indignarsi per le recenti parole di Enrico Brignano sui veneti se poi è lui stesso a utilizzare Chioggia come termine dispregiativo - dice. C’è una contraddizione evidente: non si può pretendere rispetto per i veneti e allo stesso tempo denigrare una città veneta e la sua comunità. Nel corso del nostro intervento a Palazzo Balbi, per chiedere al Presidente di presenziare al voto per bilancio provvisorio il presidente, mancando di rispetto a me chiamandomi “Ciosa”, ha mancato di rispetto a tutti i veneti che rappresento in Consiglio regionale. Chioggia non è e non sarà mai un’offesa. È storia, cultura, lavoro, tradizione e identità. Ed è questo che un Presidente dovrebbe valorizzare, non svilire”.
Alessandro Abbadir
Edizione
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516