Commercio illecito di avorio: sequestrati 18 oggetti nel Vicentino

I Carabinieri Forestali di Vicenza hanno scoperto un commercio illecito di manufatti in avorio, portando al sequestro di 18 oggetti in vendita presso sei banchetti di vari mercatini dell'antiquariato nella provincia berica. Durante l’operazione, i venditori sono stati identificati e i militari stanno valutando se procedere con denunce nei loro confronti.

Secondo quanto stabilito dalla Convenzione di Washington, l'esportazione e l'importazione di avorio, sia grezzo che lavorato, sono vietate per scopi commerciali, salvo per gli strumenti musicali contenenti avorio acquisiti tra il 1947 e il 1975. Durante i controlli effettuati nei principali mercatini di antiquariato della provincia, i Carabinieri hanno rinvenuto manufatti in avorio di elefante (Loxodonta africana), tra cui gioielli, ciondoli, statuine e soprammobili raffiguranti animali. Gli oggetti erano privi della documentazione necessaria a dimostrare la loro legale acquisizione e, quindi, la loro libera vendita.

Questo intervento sottolinea l'impegno delle autorità nel combattere il commercio illegale di avorio, un'attività che non solo mette a rischio specie in via di estinzione, ma infrange anche leggi internazionali volte a proteggere la fauna selvatica. I Carabinieri Forestali continueranno a monitorare il territorio per prevenire e contrastare ulteriormente tali pratiche illecite.