Scopri tutti gli eventi
Cronaca
10.02.2025 - 13:42
I carabinieri forestali di Mestre, con il supporto dei colleghi di Padova, hanno condotto una significativa operazione contro il bracconaggio, portando al sequestro di circa 1.400 uccelli, tra cui molte specie protette, come la rara anatra migratrice moretta tabaccata, tutelata dalla Convenzione di Washington. Gli esemplari sono stati rinvenuti in un garage privato trasformato in un macello clandestino, situato nella bassa padovana. Le operazioni sono state annunciate dai consiglieri regionali Andrea Zanoni e Renzo Masolo (AVS), che hanno recentemente sollevato il caso riguardante Trump Junior. Molti degli uccelli migratori, principalmente oche e anatre, erano pronti per essere venduti illegalmente a ristoranti della zona.
Nel corso della stessa operazione, un controllo presso un’azienda faunistico-venatoria a Campagna Lupia, nel cuore della laguna di Venezia, ha portato al rinvenimento e sequestro di armi e 8.500 munizioni da caccia detenute senza licenza. I consiglieri regionali denunciano che in Veneto si verificano annualmente episodi di grave illegalità contro la fauna selvatica, con la regione e i rappresentanti delle lobby venatorie che, secondo loro, rimangono in silenzio.
Zanoni ha inoltre sottolineato le difficoltà nel condurre controlli efficaci nelle aziende faunistico-venatorie della Laguna di Venezia, una zona protetta sotto la normativa europea Natura 2000. La causa principale di questa situazione sarebbe l'impossibilità per le forze dell'ordine e le autorità pubbliche di accedere facilmente, a causa delle recinzioni metalliche che circondano queste aree. Secondo Zanoni, questo impedisce agli agenti di svolgere ispezioni tempestive, costringendoli ad annunciarsi in anticipo e a subire attese lunghe, che rendono i controlli inefficaci.
Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516