Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Cronaca

Tragedia nei cieli: l'ingegnere padovano Giuseppe Bottacin perde la vita in un incidente

L'episodio è avvenuto a Salisburgo, vicino a Zell am See

Tragedia nei cieli: l'ingegnere padovano Giuseppe Bottacin perde la vita in un incidente

Nel pomeriggio di martedì 4 marzo intorno alle 13.30, Giuseppe Bottacin, ingegnere e imprenditore padovano di 59 anni, ha perso la vita in un tragico incidente. L'episodio è avvenuto nei pressi dell'aeroporto di Zell am See, una celebre località turistica e stazione sciistica situata a Salisburgo in Austria. Bottacin, unico passeggero a bordo del Grumman American AA-5B, un piccolo aereo registrato a Lussemburgo, ha perso la vita nello schianto che si è verificato su un campo situato a circa 200 metri dalla pista di atterraggio. Nonostante le condizioni meteorologiche favorevoli e la buona visibilità, l'aereo ha subito un impatto mortale durante la fase di avvicinamento, distruggendo la parte anteriore del velivolo.

Le autorità austriache hanno avviato un'inchiesta per determinare le cause dell'incidente. La Procura locale ha nominato un esperto per esaminare i resti dell'aereo e ha disposto un'autopsia sul corpo di Bottacin per verificare l'eventuale presenza di malore improvviso come causa dell'incidente. Anche la commissione per gli incidenti aerei del Ministero dei Trasporti austriaco è coinvolta nelle indagini.

Secondo Albin Schaupper, comandante della polizia locale, l'aereo era decollato da Banja Luka, in Bosnia, con destinazione Zell am See per uno scalo tecnico. Un tassista che ha assistito all'incidente ha raccontato di aver visto l'aereo precipitare mentre percorreva la vecchia strada verso Kaprun. Nonostante l'intervento tempestivo dei soccorritori, ogni tentativo di salvataggio è stato vano.

Giuseppe Bottacin era un uomo di grande capacità e innovazione. Laureato in ingegneria all'Università di Padova, ha contribuito allo sviluppo aerodinamico delle moto nel reparto corse dell'Aprilia, dove ha lavorato per cinque anni, collaborando con piloti del calibro di Max Biaggi e Valentino Rossi. Nel 2004, ha co-fondato Exit Engineering, un'azienda specializzata nella produzione di passerelle per imbarcazioni e ruote per timoneria in fibra di carbonio, che è rapidamente diventata leader del settore a livello globale. Nel 2012, Bottacin si è trasferito in Lussemburgo per sostenere la carriera della moglie in una multinazionale, continuando al contempo a coltivare la sua passione per l'aviazione e l'innovazione.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione