Treviso, espulsioni : due cittadini albanesi rimpatriati per spaccio di droga

Operazione di contrasto all’immigrazione irregolare e alla criminalità

Stefano Gabbiano

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18.03.2025 - 13:25

Il questore di Treviso Alessandra Simone, espulsione

Due cittadini albanesi, con precedenti penali per traffico di sostanze stupefacenti, sono stati rimpatriati nei giorni scorsi nell’ambito di un’importante operazione di polizia contro l’immigrazione clandestina e la criminalità. L’intervento, voluto dal Questore di Treviso, Alessandra Simone, ha visto l’esecuzione di due espulsioni dopo provvedimenti di espulsione emessi dal Prefetto. Il primo dei due soggetti, un trentenne che era entrato in Italia nel 2021, era stato arrestato lo scorso ottobre dai Carabinieri di Oderzo. Durante il controllo, gli agenti avevano trovato oltre 65 grammi di cocaina destinata al mercato illecito, banconote da 20 euro falsificate e una tessera bancomat rubata. In seguito all'arresto, il giovane aveva patteggiato una condanna a un anno e otto mesi di reclusione, con una multa di 1.330 euro. Dopo il rifiuto del permesso di soggiorno, è stato accompagnato con un volo da Treviso verso Tirana. Il secondo espulso, un trentottenne albanese, era entrato in Italia nel 2019. Lo scorso anno, era stato definitivamente condannato per traffico di droga a Rimini, dove era stato trovato in possesso di oltre due chilogrammi di cocaina e quasi 3.000 euro in contante. La pena patteggiata è stata di tre anni di prigione e una multa salata di 13.500 euro. Anche per lui, il permesso di soggiorno è stato respinto e il rimpatrio è stato eseguito nella serata di ieri, con volo da Treviso per Tirana.

Due cittadini albanesi, con precedenti penali per traffico di sostanze stupefacenti, sono stati rimpatriati nei giorni scorsi nell’ambito di un’importante operazione di polizia contro l’immigrazione clandestina e la criminalità. L’intervento, voluto dal Questore di Treviso, Alessandra Simone, ha visto l’esecuzione di due espulsioni dopo provvedimenti di espulsione emessi dal Prefetto.

Il primo dei due soggetti, un trentenne che era entrato in Italia nel 2021, era stato arrestato lo scorso ottobre dai Carabinieri di Oderzo. Durante il controllo, gli agenti avevano trovato oltre 65 grammi di cocaina destinata al mercato illecito, banconote da 20 euro falsificate e una tessera bancomat rubata. In seguito all'arresto, il giovane aveva patteggiato una condanna a un anno e otto mesi di reclusione, con una multa di 1.330 euro. Dopo il rifiuto del permesso di soggiorno, è stato accompagnato con un volo da Treviso verso Tirana.

Il secondo espulso, un trentottenne albanese, era entrato in Italia nel 2019. Lo scorso anno, era stato definitivamente condannato per traffico di droga a Rimini, dove era stato trovato in possesso di oltre due chilogrammi di cocaina e quasi 3.000 euro in contante. La pena patteggiata è stata di tre anni di prigione e una multa salata di 13.500 euro. Anche per lui, il permesso di soggiorno è stato respinto e il rimpatrio è stato eseguito nella serata di ieri, con volo da Treviso per Tirana.