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Tragedia in vacanza a Cadice: annega in mare Luca Ferro, 38 anni, originario di Chioggia

Il dramma sulla spiaggia di Santa María del Mar

Tragedia in vacanza a Cadice: annega in mare Luca Ferro, 38 anni, originario di Chioggia

Foto di repertorio

Doveva essere una semplice vacanza al mare, un momento di svago e serenità. Si è invece trasformata in tragedia la permanenza in Andalusia per Luca Ferro, 38 anni, residente a Ca’ Lino di Chioggia, morto annegato nelle acque dell’oceano Atlantico, sulla spiaggia di Santa María del Mar, a Cadice.

Il corpo senza vita è stato avvistato nel tardo pomeriggio di lunedì, attorno alle ore 18:00, a pochi metri dalla riva, nei pressi della scalinata centrale. A notarlo è stato un altro bagnante, che ha immediatamente lanciato l’allarme. I soccorsi sono stati tempestivi: due ambulanze e un’équipe medica hanno tentato a lungo le manovre di rianimazione. Ma per Luca non c’è stato nulla da fare. Il decesso è stato constatato sul posto.

Indagini in corso sulla dinamica
La polizia spagnola ha avviato un’indagine per accertare le cause della tragedia. Non è ancora chiaro se Luca sia stato colto da un malore o se sia stato travolto dalla corrente. Quel giorno il mare era segnalato con bandiera gialla, simbolo di attenzione per condizioni non estreme ma da non sottovalutare.

Una perdita che colpisce tutta Chioggia
La notizia, giunta in Italia poche ore dopo, ha profondamente colpito la comunità chioggiotta. Luca era una presenza familiare per molti: ogni giorno percorreva in bicicletta il tragitto da casa al centro, sempre con un sorriso e una parola gentile. Amato e benvoluto, viveva con la madre Alessandra, che lo stava accompagnando in questo viaggio.

Affetto da disabilità cognitiva, Luca era perfettamente autonomo. Seguito dalla cooperativa sociale Impronta, aveva intrapreso un percorso di autonomia personale e lavorativa che l’aveva portato a collaborare con diverse realtà del territorio, tra cui la Domus Clugiae e il ristorante Eppertè. Era coinvolto anche in un progetto di convivenza abitativa con altri ragazzi, dove imparava a cucinare, fare la spesa e vivere in comunità.

I funerali in attesa del rientro della salma
La data delle esequie non è stata ancora fissata. Occorrerà attendere il nulla osta delle autorità spagnole e il rientro della salma in Italia. Intanto, Chioggia si stringe nel ricordo di un ragazzo che con la sua semplicità e dolcezza aveva saputo conquistare tutti.

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