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Lutto accademico

Si è spento Lino Vittorio Bozzetto, custode della memoria militare del Nord Italia

L’architetto e storico veronese, scomparso a 74 anni, ha dedicato la vita allo studio e alla valorizzazione delle opere difensive di Verona, Peschiera e Mantova

Lino Vittorio Bozzetto

Lino Vittorio Bozzetto

Il mondo dell’architettura e della ricerca storica perde una delle sue voci più autorevoli. Lino Vittorio Bozzetto, architetto e studioso tra i massimi esperti italiani di architettura militare, è morto lunedì 11 agosto all’età di 74 anni nella sua città natale, Verona. Nato nel 1951, Bozzetto si era laureato in Architettura allo IUAV di Venezia nel 1979 e, due anni dopo, si era iscritto all’Ordine degli Architetti della provincia scaligera.

La sua carriera è stata segnata da un impegno costante nel riportare alla luce il valore storico, tecnico e culturale delle fortificazioni costruite tra il XIII e il XIX secolo, con particolare attenzione a quelle di Veneto e Lombardia. Il suo lavoro ha contribuito in modo decisivo a far conoscere e apprezzare al grande pubblico opere spesso dimenticate, dalle mura di Verona alle difese di Peschiera del Garda, Mantova, Rivoli, Pastrengo, Lazise e Lavagno.

Bozzetto ha lasciato un’imponente produzione editoriale, che spazia da studi sulla cinta muraria asburgica di Verona a ricerche sugli arsenali dell’Impero e sull’evoluzione delle piazzeforti ottocentesche nel contesto europeo. Tra le sue opere più note figurano Verona. La cinta magistrale asburgica (1993), Verona. La piazzaforte ottocentesca nella cultura europea (1990, con Gianni Perbellini) e Verona e Vienna. Gli arsenali dell’imperatore (1996). Nel 1997 pubblicò la monografia Peschiera. Storia della città fortificata, mentre nel 1995, insieme a Paola Marini e Roberto Rossini, firmò un approfondimento su Castelvecchio e il ponte Scaligero.

Studioso rigoroso e divulgatore appassionato, Bozzetto ha saputo intrecciare ricerca scientifica e comunicazione culturale, consegnando alle generazioni future una memoria preziosa delle opere difensive che hanno segnato la storia e l’identità del Nord Italia.

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