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Cronaca
11.12.2025 - 11:45
Foto di repertorio
Nemmeno il primo cittadino di Revine Lago è rimasto immune dall’ondata di furti che sta interessando la provincia di Treviso. Nella serata di domenica 7 dicembre, durante il ponte dell’Immacolata, i ladri hanno fatto irruzione nella casa del sindaco Massimo Magagnin, situata a Tovena.
Magagnin era uscito poco dopo le 18 e, al rientro intorno a mezzanotte, ha capito subito che qualcosa non andava. Già in garage ha trovato attrezzi e pneumatici spostati, probabilmente nel tentativo di trovare beni di valore. Temendo che i malviventi potessero essere ancora all’interno, ha immediatamente allertato i carabinieri.
Una volta entrati, il sindaco e i militari hanno trovato l’abitazione completamente a soqquadro: cassetti svuotati, vestiti sparsi sul pavimento, una plafoniera divelta e impronte di fango lasciate in ogni stanza. I ladri sarebbero entrati approfittando di un lato dell’edificio poco illuminato.
Il bottino stimato è di circa 5.000 euro, tra cui un orologio automatico e alcuni gioielli di famiglia. Prima di dileguarsi, però, i malviventi si sarebbero anche concessi una pausa in cucina, consumando i panettoni trovati sul posto.
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