Sulla candidatura, intanto, arriva la benedizione di Gianluca Forcolin, in aperta competizione con i fuoriusciti da Forza Italia
“Penso sia il momento giusto per la mia persona. Credo di avere ormai maturato l'esperienza, e la competenza politica e amministrativa necessaria per questo importante passo, non solo per me ma per il futuro stesso della città di Noale”. Parole nette e sicure che vanno ben oltre le divisioni che si sono evidenziate in città nelle ultime settimane quelle di Stefano Sorino, 45 anni, candidato sindaco di Noale alle prossime elezioni amministrative. Avvocato con studio in centro storico, passione per lo sport e impegno da anni nel tessuto sociale, già consigliere comunale dal 2009, e poi assessore con deleghe al commercio e al bilancio dell'attuale amministrazione Andreotti (giunta dalla quale si è dimesso lo scorso novembre per divergenze), Sorino commenta con un primo affondo proprio questa ultima esperienza. “Non disconosco - dice- la mia appartenenza passata, perché ho fatto parte ovviamente anche io di questa ultima giunta nel bene e nel male, però il percorso si era esaurito ed ora sono pronto per questa nuova avventura avendo ovviamente imparato molto da quella passata”. Lista e programma sono ancora in divenire, ma le prime linee guida sono già state annunciate ai cittadini: “sono per un dialogo costante con tutte le realtà, non ho pregiudizi nei confronti dei partiti, e sono consapevole che non bisogna avere paura di nessuno. La mia è una candidatura non di lista ma per il paese, per cercare un cambio di passo su questioni che fino ad ora sono state solo oggetto di frattura politica e di piccole beghe. Penso invece che per amministrare bene una città sia necessaria una condivisione dei programmi e una nuova visione sulla gestione e la vivibilità dei centri del territorio comunale”. Sulla candidatura di Sorino, intanto, arriva la benedizione di Gianluca Forcolin, in aperta competizione con i fuoriusciti da Forza Italia. “I lavori per una intesa in città - dice - sono andati avanti a lungo, poi lo strappo è avvenuto ma non per scelta nostra. Uno dei candidati ha deciso di isolarsi continuando per conto proprio e senza tenere conto delle proposte di quelli che dovevano essere gli alleati. Il nostro interesse è sempre stato quello di un centrodestra unito e strutturato per fare bene a queste elezioni. Da parte nostra nulla di personale, ma se qualcuno sceglie per contro suo e con una decisione del tutto personale è ovvio che poi ne debba pagare le conseguenze in termini di alleanze e disponibilità di accordo da parte della eventuale colazione”. Stefano Sorino, però, preferisce tenersi lontano dalle polemiche e parlare solo di sé e del suo programma. “E’ fondamentale - spiega - portare avanti il lavoro di ascolto iniziato e continuare a rafforzare e potenziare il lavoro di squadra con l’obiettivo di individuare iniziative e soluzioni che vengano condivise da tutti. Primo tema da affrontare sarà la questione viabilità che sicuramente coinvolge anche le attività commerciali noalesi, oltre che tutti i cittadini che abbiano necessità o volontà di frequentare il nostro stupendo centro storico”. Massimo Tonizzo
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