Per la società calcistica di Mira resta però irrisolto il problema delle strutture sportive
Il calcio a Mira ha conosciuto momenti di grande splendore, indimenticabili gli anni del professionismo in serie C quando al Valmarana arrivano squadroni e si giocavano i derby di campionato contro Venezia, Mestre e Padova. Negli ultimi anni vi è stato un profondo ridimensionamento ed oggi la prima squadra gioca in prima categoria con il nome di Galaxy. A spiegare obiettivi e programmi della nuova realtà il presidente Davide Bacchin. “Il progetto Galaxy è nato nel 2018 - dice Bacchin. È un progetto in continua evoluzione. Ogni anno cerchiamo di cambiare qualcosa sia per rendere la proposta tecnico - formativa migliore e sia per correggere gli errori di cui ci accorgiamo strada facendo. Non tutte le ciambelle escono con il buco ma cerchiamo di fare sempre del nostro meglio. Le realtà sportive della galassia Galaxy sono rimaste immutate nel tempo ma si sono trasformate con la creazione due anni fa dell’Asd Galaxy Fc, trasformazione dell’Asd GambarareMira e poi dell’Usd Città di Mira Galaxy a cui sono legate la Polisportiva Borbiago Galaxy e l’Asd Marchi Marano Galaxy. Copriamo quindi quasi tutto il territorio del Comune di Mira a parte Oriago che ha deciso fino ad ora un percorso autonomo”. Grazie a questo progetto, attualmente il Galaxy conta su circa 500 iscritti ed oltre 30 squadre che militano in prima e terza categoria. “Tra le cose più interessanti fatte recentemente - ha aggiunto Bacchin - possiamo citare l’avvio della scuola calcio femminile che conta per ora due squadre ed il progetto sportivo Galaxy School, che vede il coinvolgimento di tutte le scuole medie di Mira, e l’evento di solidarietà per il supporto alla scuola Saint Mary School in Uganda che ha permesso di acquistare materiale sportivo ai ragazzi della scuola creando due squadre che sono state chiamate Galaxy Kampala. L’evento ha coinvolto anche alcuni nostri ragazzi iscritti che hanno donato per i loro coetanei in Uganda delle scarpe da calcio”. Le squadre Galaxy usufruiscono di tre impianti a Mira, Borbiago e Marano sicuramente non sufficienti per garantire un risultato adeguato come il presidente Bacchin ammette. “Il tema strutture è sicuramente - dice - il più dolente non solo a causa della loro insufficienza ma anche del loro stato. In particolare l’impianto di irrigazione di Mira è stato costruito in maniera inadeguata e la pista di atletica presenta cordoli molto pericolosi costringendoci ad interventi riparatori mentre il programma di un rifacimento della stessa, con materiale che non consentirà di essere calpestata con scarpe con tacchetti, non tiene conto delle nostre esigenze. Anche i nuovi spogliatoi che saranno costruiti risulteranno insufficienti a garantire un’attività sportiva adeguata e questo sarà un grosso problema che dev'essere risolto adeguatamente”. Lino Perini
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