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Tutela della salute

Screening gratuito per i militari del Monte Venda esposti al radon

La Regione Veneto interviene dopo l'interruzione della sorveglianza sanitaria da parte del Ministero della Difesa nel 2018

Manuela Lanzarin, militari del Monte Venda

Manuela Lanzarin, militari del Monte Venda

La Regione Veneto ha deciso di offrire gratuitamente lo screening sanitario ai militari ed ex militari della base del 1° Roc sul Monte Venda (Padova), esposti per anni al radon, un gas radioattivo classificato come cancerogeno. La misura arriva su iniziativa dell'assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin, e mira a colmare il vuoto lasciato dal Ministero della Difesa, che aveva interrotto la sorveglianza sanitaria nel 2018, anno della dismissione della base.

La decisione della Regione risponde alle richieste avanzate dal Comitato vittime del Venda, nato proprio per sensibilizzare sulle conseguenze dell'esposizione al radon tra il personale militare. Ora, i costi degli accertamenti sanitari saranno interamente coperti dalle aziende sanitarie locali e dai rispettivi Servizi di Prevenzione, Igiene e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (Spisal). Gli esami previsti includono controlli mirati per la prevenzione, la diagnosi precoce e il trattamento delle patologie neoplastiche legate all'esposizione al gas.

Con questa iniziativa, la Regione Veneto punta a garantire una maggiore tutela della salute per i militari e a colmare un'importante lacuna assistenziale lasciata negli ultimi anni.

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