Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Rugby. Il ds Venturato racconta la nuova squadra

Mogliano Rugby: ambizione e radici solide per la nuova stagione

Gli obiettivi stagionali dei trevigiani e le sensazioni in vista del campionato di Serie A Elite

Mogliano Rugby: ambizione e radici solide per la nuova stagione

Il Ds Venturato il giorno della firma di Giovanni pettinelli

Il Mogliano rugby riparte alla caccia di conferme e continuità. Il direttore sportivo Venturato, figura storica del club, racconta il nuovo team. Metodi di lavoro innovativi, il ritiro estivo e un gruppo solido: la squadra trevigiana guarda al futuro tra programmazione e innovazion


Il Mogliano Rugby, squadra di riferimento del territorio trevigiano, si prepara ad affrontare la nuova stagione con l'obiettivo di confermare e migliorare i risultati sorprendenti dell'anno scorso, quando da outsider ha raggiunto i playoff del campionato di Serie A Elite. Abbiamo approfondito la conoscenza del nuovo Mogliano attraverso le parole di uno dei simboli della società, il direttore sportivo Pietro Venturato, a Mogliano addirittura dagli anni 80’.


Obiettivi per la nuova stagione: confermarsi e crescere
"Per scaramanzia spesso si tende ad evitare di sbilanciarsi sugli obiettivi stagionali, ma cercherò di rispondere”, ha iniziato con ironia il direttore, “È importante partire dalla premessa che veniamo da una stagione in cui, da outsider, abbiamo fatto molto bene. Abbiamo espresso un gioco più fresco e innovativo per il campionato italiano", spiega Venturato. "La campagna acquisti è andata nella direzione di ovviare ad alcune problematiche che abbiamo affrontato nella passata annata. Ci aspettiamo di migliorare il buono che abbiamo costruito e vogliamo almeno eguagliare il risultato dello scorso campionato".
La squadra, dopo l'exploit dell'anno precedente, si pone obiettivi ambiziosi, puntando sulla continuità e su un rafforzamento mirato della rosa.


Una vita a Mogliano: la storia di Pietro Venturato
Venturato è un nome indissolubilmente legato al Mogliano Rugby. "Io sono a Mogliano dal 1986", racconta con orgoglio. "Ho cominciato da piccolo nelle giovanili, e dopo aver giocato in alcune squadre locali, sono rientrato a Mogliano negli ultimi anni della mia carriera da giocatore. Da lì ho avuto l’opportunità di iniziare a collaborare con la società, fino ad assumere il ruolo di direttore sportivo".
Per Venturato, Mogliano è qualcosa che va oltre una semplice squadra: "Per me questa è casa, è la mia seconda famiglia. Ringrazio tutti per la fiducia e per le opportunità che mi sono state date in questi anni".


Preseason e spirito di gruppo
La preparazione estiva del Mogliano ha avuto un approccio innovativo: "La preseason è stata sperimentale rispetto al passato", spiega il direttore sportivo. "Da tre anni c'è una nuova società e abbiamo deciso di cambiare alcune cose. Abbiamo portato i ragazzi in ritiro, cosa non scontata per il rugby italiano. Questo periodo vissuto insieme ha aiutato i nostri giocatori ad imparare a vivere come un gruppo unico anche fuori dal campo. Nel nostro sport avere una forte coesione è un aspetto fondamentale. Durante i momenti difficili, questa unione sarà una chiave per superare le avversità". L'esperienza del raduno di preparazione, il classico ritiro estivo, come ha sottolineato Venturato, rappresenta quasi un unicum nel panorama rugbistico e questo va a dimostrare la voglia e l'ambizione dei trevigiani.


Queste sono le premesse per la nuova annata, ormai alle porte. Il Mogliano rugby vuole regalarsi un percorso sulla scia della continuità di quanto di buono fatto l’anno scorso. Confermarsi e, se possibile, migliorarsi. Sognare, in fondo, non costa nulla.

Stefano Parpajola

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione