Venezia implacabile al Penzo: Monza ko 2-0, Stroppa sogna in grande

Il Venezia firma un successo di grande spessore superando 2-0 il Monza allo stadio Penzo e manda un segnale forte al campionato. Contro una delle capoliste della Serie B, la squadra di Giovanni Stroppa sfodera una prestazione solida e concreta, colpendo al momento giusto e capitalizzando le incertezze difensive dei brianzoli. Tre punti pesantissimi che rilanciano le ambizioni dei lagunari nella corsa alle prime posizioni.

La sedicesima giornata proponeva una sfida dal profumo di categoria superiore: da una parte il Monza, in vetta alla classifica insieme al Frosinone con 31 punti, dall’altra un Venezia determinato a confermarsi tra le grandi del torneo, quinto a quota 26. Ne è uscita una gara combattuta e intensa, decisa nella ripresa dalla maggiore lucidità dei padroni di casa.

Primo tempo equilibrato

Avvio di gara all’insegna dello studio reciproco, con le due squadre attente a non concedere spazi. Il primo squillo arriva all’8’, quando Kike Perez imbuca per Yeboah, ma la conclusione dell’attaccante è debole e centrale. Il Venezia cresce col passare dei minuti: Hainaut ci prova due volte al 12’, trovando però la pronta opposizione della retroguardia monzese.

Al 15’ una punizione battuta velocemente da Busio innesca ancora Kike Perez, che mette un pallone teso al centro, neutralizzato dall’uscita tempestiva del portiere. I lagunari insistono, spinti anche dalle iniziative di Svoboda, protagonista al 19’ di una lunga progressione conclusa con un assist per Bjarkason, murato in extremis.

Il Monza si fa vedere al 22’ con Ciurria, ma la conclusione dalla distanza finisce a lato. Al 30’ è Dani Mota a sfiorare il vantaggio sugli sviluppi di un corner, senza però trovare la deviazione decisiva. Poco dopo Azzi pesca Álvarez in area, ma il colpo di testa dell’attaccante sorvola la traversa. Nel finale di tempo i brianzoli vanno ancora vicini al gol con Carboni, che calcia alto da buona posizione. Si va al riposo sullo 0-0.

La svolta nella ripresa

Il match cambia volto nei primi minuti del secondo tempo. Al 4’ Carboni sbaglia un passaggio sanguinoso a centrocampo: Hainaut intercetta e serve immediatamente Kike Perez, che davanti al portiere non perdona e scaraventa in rete il pallone dell’1-0.

Il Monza accusa il colpo e pochi minuti dopo arriva anche il raddoppio. Al 10’ Carboni commette fallo su Yeboah in area: l’arbitro indica il dischetto e Adorante, con freddezza, spiazza Thiam per il 2-0 (rig.).

Il Venezia continua a spingere e al 13’ va a un passo dal tris con un potente tiro di Kike Perez che si stampa sull’incrocio dei pali. I lagunari hanno diverse occasioni in contropiede per chiudere definitivamente i conti, ma sprecano per imprecisione negli ultimi metri.

Nel finale Stroppa abbassa il baricentro della squadra, gestendo il doppio vantaggio con ordine e intelligenza. Il Monza prova a reagire, ma non riesce mai a rendersi realmente pericoloso. Al triplice fischio il Penzo può esultare: il Venezia batte la capolista e si conferma squadra matura e ambiziosa.

Tabellino

Venezia-Monza 2-0
Marcatori: 4’ st Kike Perez, 11’ st Adorante (rig.)

VENEZIA (3-5-2): Stankovic; Schingtienne, Svoboda, Sverko (Korac 48’ st); Hainaut, Kike Perez (Duncan 39’ st), Busio, Doumbia, Bjarkason (Sagrado 30’ st); Yeboah (Compagnon 39’ st), Adorante (Fila 30’ st).
Allenatore: Giovanni Stroppa.

MONZA (3-4-2-1): Thiam; Izzo (Lucchesi 29’ st), Ravanelli, Carboni; Birindelli, Obiang (Maric 42’ st), Colombo, Azzi; Ciurria (Galazzi 29’ st), Álvarez (Petagna 18’ st); Mota (Baldé 18’ st).
Allenatore: Paolo Bianco.

Arbitro: Galipò
Spettatori: 8.866