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Sistema capillare

Mirano, il Comune completa la manutenzione straordinaria del sistema di videosorveglianza urbana

Realizzata con il cofinanziamento del Ministero dell’Interno e della Regione Veneto

Mirano, il Comune completa la manutenzione straordinaria del sistema di videosorveglianza urbana

Mirano completa la manutenzione straordinaria della videosorveglianza urbana con ponti radio ripristinati, apparati sostituiti, sistema più efficiente e pronto a supportare prevenzione e indagini. È l’esito dell’intervento che negli ultimi mesi ha riportato a pieno regime la rete comunale di controllo del territorio, integrata con la Control Room dell’Unione dei Comuni del Miranese attiva a Villa Belvedere. L’operazione ha riguardato la sostituzione delle unità guaste, l’aggiornamento tecnologico delle postazioni di trasmissione e il ripristino dei ponti radio che collegano le periferiche al centro di gestione.

La rete, ibrida in fibra ottica e radio, è ora sorretta da torri faro di rilancio e apparati di ultima generazione in grado di garantire flussi continui anche in caso di guasto su un singolo nodo. Un’architettura pensata per la resilienza, che consente alla Polizia Locale di monitorare in tempo reale immagini e dati di transito, coordinando vigilanza, prevenzione e supporto alle Forze dell’Ordine. Il mosaico della videosorveglianza conta 83 telecamere fisse, di cui 63 di contesto e 20 dedicate alla lettura automatica delle targhe, affiancate da 9 fototrappole mobili.

Le prime restituiscono il quadro generale di incroci, parcheggi, vie d’accesso e aree pubbliche; le seconde inseriscono un tassello investigativo decisivo: identificano veicoli privi di assicurazione o revisione e segnalano passaggi anomali in aree sensibili. Un presidio che vale tanto nella deterrenza quanto nelle attività post-evento. La copertura è capillare: nel capoluogo, tra via Dante, via della Vittoria, piazza Martiri, ZTL, parcheggi interrati e aree di servizio; nelle frazioni di Zianigo, Ballò, Scaltenigo, Campocroce e Vetrego, con punti di controllo agli incroci principali e lungo le direttrici di collegamento; in prossimità delle scuole “Mazzini”, “da Vinci” e “Wolf Ferrari”, oltre che presso le isole ecologiche, spesso bersaglio di abbandoni illeciti di rifiuti.

Sotto il profilo gestionale, la manutenzione ha introdotto la telediagnosi SNMP, una piattaforma che monitora lo stato di ogni apparato e consente di intervenire in tempo reale, riducendo i disservizi e migliorando l’affidabilità complessiva. In parallelo, il Comune ha puntato su competenze interne: con il “learning by doing”, gli elettricisti del Servizio Impianti Tecnologici, dotati di piattaforma aerea, sono stati formati per la manutenzione di primo livello. Risultato: tempi di ripristino più rapidi, risparmi per l’Ente, controllo continuo dell’efficienza.

Il progetto si inserisce nei Patti per la Sicurezza sottoscritti con la Prefettura di Venezia e nel programma “Scuole Sicure”, realizzato con il cofinanziamento del Ministero dell’Interno e della Regione Veneto. Una cornice istituzionale che consolida l’integrazione tra enti locali e sistema della sicurezza. “È stato concluso un investimento fondamentale per la città: un passo importante per la sicurezza urbana e la tutela del patrimonio pubblico. Il sistema, pienamente operativo e integrato con la rete delle Forze di Polizia, consente oggi di prevenire e contrastare episodi di vandalismo, furti, abbandono di rifiuti e incidenti stradali, oltre a fornire un efficace supporto nelle indagini post-evento”, dichiara il Sindaco Tiziano Baggio. “La sicurezza dei cittadini passa anche attraverso la tecnologia, la manutenzione puntuale e una gestione intelligente delle risorse: abbiamo voluto garantire non solo impianti moderni, ma anche la loro piena efficienza nel tempo”. Mirano si presenta così con un sistema diffuso, integrato e aggiornato: un’infrastruttura che, grazie a tecnologia, formazione e cooperazione istituzionale, promette più controllo, più rapidità di intervento e, soprattutto, più sicurezza per tutti.

Riccardo Musacco

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