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All'alba del 29 novembre

Tessera, concluse le attività di varo del nuovo viadotto di collegamento al Bosco dello Sport

Era stata disposta la chiusura del tratto autostradale in corrispondenza della bretella aeroportuale

Riccardo Musacco

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riccardo.musacco@lapiazzaweb.it

29.11.2025 - 10:29

Tessera, concluse le attività di varo del nuovo viadotto di collegamento al Bosco dello Sport

Si sono concluse all'alba di oggi, sabato 29 novembre le delicate operazioni di varo del blocco centrale del nuovo viadotto di collegamento al Bosco dello Sport, uno dei tasselli più attesi nel quadro della viabilità Tessera–Aeroporto. Il cantiere, all'altezza del raccordo che porta allo scalo “Marco Polo”, si è animato nella tarda serata di venerdì con una manovra complessa articolata in tre momenti chiave: il sollevamento del concio, il suo trasferimento tra le due gru impegnate e, infine, il posizionamento definitivo sulle pile del viadotto.  Il concio – una struttura in acciaio corten lunga 48 metri e dal peso di 240 tonnellate – rappresenta il cuore dell'infrastruttura. La scelta del materiale, apprezzata sia dal punto di vista tecnico che estetico, punta a ridurre i costi di manutenzione e a garantire un migliore inserimento nel contesto paesaggistico. La sua realizzazione in stabilimento ha richiesto circa otto mesi di lavoro, mentre alle operazioni di varo hanno preso parte una ventina di tecnici specializzati supportati da tre autogrù di grande portata. L'intervento rientra nell'appalto avviato nel maggio 2024 per completare la nuova viabilità di accesso all'aeroporto, oggi realizzata per circa il 70%. Pietro Zara, Presidente Zara costruzioni A seguire l'imponente operazione erano presenti il vicesindaco Andrea Tomaello, i presidenti della V e X Commissione consiliare Alessio De Rossi e Matteo Senno e il presidente della Municipalità di Favaro Veneto, Marco Bellato. Costantemente informato sull'andamento dei lavori, il sindaco Luigi Brugnaro ha ringraziato progettisti, operai e tecnici che hanno contribuito alla realizzazione di un'opera definita “strategica per garantire un accesso più sicuro e scorrevole all'area sportiva”. Per consentire il varo, dalle 21 di venerdì è stata disposta la chiusura del tratto autostradale in corrispondenza della bretella aeroportuale, in entrambe le direzioni. La gestione della viabilità provvisoria è stata curata da CAV, Concessioni Autostradali Venete con il supporto della Polizia Locale.

Si sono concluse all'alba di oggi, sabato 29 novembre le delicate operazioni di varo del blocco centrale del nuovo viadotto di collegamento al Bosco dello Sport, uno dei tasselli più attesi nel quadro della viabilità Tessera–Aeroporto. Il cantiere, all'altezza del raccordo che porta allo scalo “Marco Polo”, si è animato nella tarda serata di venerdì con una manovra complessa articolata in tre momenti chiave: il sollevamento del concio, il suo trasferimento tra le due gru impegnate e, infine, il posizionamento definitivo sulle pile del viadotto.

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Il concio – una struttura in acciaio corten lunga 48 metri e dal peso di 240 tonnellate – rappresenta il cuore dell'infrastruttura. La scelta del materiale, apprezzata sia dal punto di vista tecnico che estetico, punta a ridurre i costi di manutenzione e a garantire un migliore inserimento nel contesto paesaggistico. La sua realizzazione in stabilimento ha richiesto circa otto mesi di lavoro, mentre alle operazioni di varo hanno preso parte una ventina di tecnici specializzati supportati da tre autogrù di grande portata. L'intervento rientra nell'appalto avviato nel maggio 2024 per completare la nuova viabilità di accesso all'aeroporto, oggi realizzata per circa il 70%.

Pietro Zara, Presidente Zara costruzioni

A seguire l'imponente operazione erano presenti il vicesindaco Andrea Tomaello, i presidenti della V e X Commissione consiliare Alessio De Rossi e Matteo Senno e il presidente della Municipalità di Favaro Veneto, Marco Bellato. Costantemente informato sull'andamento dei lavori, il sindaco Luigi Brugnaro ha ringraziato progettisti, operai e tecnici che hanno contribuito alla realizzazione di un'opera definita “strategica per garantire un accesso più sicuro e scorrevole all'area sportiva”.

Per consentire il varo, dalle 21 di venerdì è stata disposta la chiusura del tratto autostradale in corrispondenza della bretella aeroportuale, in entrambe le direzioni. La gestione della viabilità provvisoria è stata curata da CAV, Concessioni Autostradali Venete con il supporto della Polizia Locale.