Scopri tutti gli eventi
Cultura e Spettacoli
09.12.2025 - 23:50
Il quintetto di comici, attori e musicisti Oblivion (foto di Laila Pozzo)
Trionfo in chiusura di stagione
Martedì 2 dicembre al Teatro Salieri di Legnago (VR) gli Oblivion sono tornati in provincia di Verona, con «Tuttorial. Guida contromano alla contemporaneità», il loro spettacolo più recente, e - almeno per quanto riguarda le date in Veneto - hanno chiuso il 2025 teatrale con stile, ricevendo un’accoglienza da standing ovation.
Per il 2025 è calato il sipario sulle ultime date del tour in Veneto: martedì scorso sul palco del Salieri di Legnago, e prima in altri teatri veneti — tra questi la tappa del 21–22 novembre al Cinema Teatro Astra di San Giovanni Lupatoto (VR), che ha visto due serate consecutive per accontentare i numerosi spettatori.
Stando alle cronache dei teatri e ai commenti raccolti fra il pubblico, è evidente che gli Oblivion hanno avuto un vero e proprio «successo strepitoso»: talvolta lo stesso spettatore veronese è tornato a vederli per una seconda serata, attratto da un passaparola entusiasta e da quella capacità del gruppo di mischiare risate, musica e riflessione sui paradossi del nostro tempo.
Tuttorial: cabaret d’autore tra TikTok, satira e follia metateatrale
«Tuttorial» è un’esperienza fuori dal comune: un ibrido tra musical, cabaret colto e dj-set urbano. È un viaggio nel metaverso, dove mostri sacri della storia e della letteratura — e personaggi del nostro presente — si incontrano e contaminano spinti da un unico obiettivo: vendere la propria arte al pubblico, alla platea famelica dei social per un pugno di follower. In nome di un like, Galileo canta Ambra Angiolini come una star di TikTok; Mengoni si esibisce all’Ikea in cerca della chiave a brugola; il tutto mentre Gabriele d’Annunzio si lancia in un rap “futurista”. Lo spettacolo è un caleidoscopio di emozioni: la comicità e la sagacia si mantengono altissime fino alla fine, incalzando lo spettatore battuta dopo battuta, e non manca lo spazio alla riflessione — comica, ma non troppo — sulle bizzarrie e i nonsense del nostro tempo.
Sul palco di Legnago, i cinque membri del gruppo — Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli — incarnano con virtuosismo vocale, ritmo comico e invenzione scenica una sequenza di sketch che spaziano dalla parodia musicale al rap “futurista”, da mash-up di generi a citazioni letterarie reinterpretate in chiave social-pop.
Il risultato è un caleidoscopio di risate e riflessioni: lo spettatore viene intrattenuto, sì — ma anche stimolato a pensare criticamente alla frenesia contemporanea, all’omologazione digitale e al meccanismo del consumo dell’arte. Ogni serata, fin dalle prime battute, tiene la sala sulle spine: tra applausi, risate, qualche “ooh” collettivo, e un finale che non lascia scampo all’indifferenza.
Un bilancio veneto: da Mestre a Venezia, da San Giovanni Lupatoto a Legnago
Il tour veneto 2025 di «Tuttorial» ha percorso alcune delle piazze più vive della regione. Fra le tappe più recenti — oltre a San Giovanni Lupatoto e Legnago — il quintetto ha calcato il palco del Teatro Goldoni di Venezia il 14 novembre.
Il susseguirsi di date ha confermato non solo la capacità di richiamare un pubblico vasto e trasversale, ma anche quella di generare un effetto passaparola efficace — come dimostrato dai numerosi spettatori che sono tornati una seconda volta per ritrovare la stessa magia, oppure per verificare se lo spettacolo era davvero così divertente come raccontato da amici e conoscenti.
Intervista “a caldo” e occhi già puntati al 2026
Martedì scorso, proprio al Teatro Salieri di Legnago, abbiamo raccolto alcune battute dal quintetto, o meglio dalla sua componente maschile (Fabio Vagnarelli, Lorenzo Scuda e Davide Calabrese) prima dell’ingresso in scena. Mentre Francesca Folloni e Graziana Borciani erano a terminare i preparativi in camerino. "Ha vinto il patriarcato", scherzano ai nostri microfoni. Sul palco, loro habitat naturale di attori e musicisti, l'atmosfera era assolutamente rilassata, irriverente e ugualmente carica di aspettativa: dopo quattro anni dall’ultima apparizione sul palco del Salieri — con «Oblivion Rhapsody» — il quintetto è tornato con una carica nuova, una satira aggiornata al nostro tempo e un entusiasmo e un’ironia sempre pungenti, mai banali e soprattutto...contagiosi.
Irriverenti ed ironici sì, ma sempre grandi professionisti del teatro e del musical come chiunque può percepire godendo del loro spettacolo dal primo all'ultimo minuto. "Non abbiamo mai studiato così tanto per nessuno degli altri nostri show. Suoniamo tutto dal vivo. Il fonico praticamente non deve fare nulla".
Storia delle star del web che portano il web a teatro
Eredi spirituali di Giorgio Gaber, dei Monty Python e del Quartetto Cetra il gruppo comico vocal-teatrale Oblivion nasce a Bologna nei primi anni Duemila. Il loro bagno di popolarità arriva nel 2009 con il video su YouTube I Promessi Sposi in 10 minuti — micro-musical ironico e geniale che in pochi mesi supera il mezzo milione di visualizzazioni. Insomma, diventano virali proprio come vorrebbero i mostri sacri protagonisti del loro "Tuttorial". Da lì prende forma un lungo tour nazionale con Oblivion Show: oltre 200 repliche nei teatri italiani, apparizioni televisive (fra cui Parla con me e Zelig) e una fitta produzione di video-parodie che li consolida come pionieri del teatro nato sul web.
Ora la musica non si ferma: per il gruppo la tournée di «Tuttorial» continua ed è previsto un ritorno in Veneto per la primavera del 2026, con date confermate a Conegliano (TV), Belluno e nuovamente a San Giovanni Lupatoto (VR). Per chi li ha persi — o per chi non vede l’ora di rivederli — è già ora del save the date.
Con «Tuttorial», gli Oblivion riconfermano di essere uno degli ensemble più originali e sorprendenti del teatro-musica italiano, capaci di far ridere e riflettere — e soprattutto di restare attuali. Per chi ama il teatro intelligente, irriverente e imprevedibile, l’appuntamento del 2026 è già imperdibile.
Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516