DENTRO LA NOTIZIA

2024_08_07/LPW-Newsstand-1716278278654-1723014971008

Edizione Digitale

•
Veneto
•
Veneziano
•
Venezia

A Venezia pedoni più sicuri in cinque punti della città

Riccardo Musacco

Email:

riccardo.musacco@lapiazzaweb.it

15.06.2023 - 18:07

L'assessore alla Mobilità Renato Boraso: “Più illuminazione e moderazione della velocità” L'assessore alla Mobilità Renato Boraso Gli interventi riguardano Corso del Popolo, a nord dell’intersezione con via Torino; Corso del Popolo, a nord dell’intersezione con via Milano; via Miranese fronte distributore carburanti in prossimità dell’intersezione con via Mascagni; via Trieste all’altezza dell’ingresso al Parco Catene; via Rampa Cavalcavia all’altezza delle fermate TPL. “Si tratta di interventi finalizzati al miglioramento della sicurezza - spiega l’assessore alla Mobilità Renato Boraso - Sono previsti interventi di moderazione della velocità, con l’introduzione di elementi di traffic calming, aumento della visibilità, illuminazione dedicata ed elementi di segnaletica verticale ed orizzontale”. Gli interventi rientrano nel Piano nazionale per la sicurezza stradale 2030 che definisce le strategie per il miglioramento della sicurezza stradale per il decennio 2021-2030 e che ha individuato i pedoni quale categoria a rischio tra gli utenti della strada. Un piano che stanzia complessivamente 13.500.000 euro. Il Comune di Venezia rientra nei 14 “grandi comuni” tra i quali il Ministero ha suddiviso l’importo del finanziamento in proporzione al costo sociale dei pedoni morti e feriti per incidente stradale. Il Comune di Venezia risulta assegnatario di una quota pari a 179.689 euro.

L'assessore alla Mobilità Renato Boraso: “Più illuminazione e moderazione della velocità”

L'assessore alla Mobilità Renato Boraso

Gli interventi riguardano Corso del Popolo, a nord dell’intersezione con via Torino; Corso del Popolo, a nord dell’intersezione con via Milano; via Miranese fronte distributore carburanti in prossimità dell’intersezione con via Mascagni; via Trieste all’altezza dell’ingresso al Parco Catene; via Rampa Cavalcavia all’altezza delle fermate TPL. “Si tratta di interventi finalizzati al miglioramento della sicurezza - spiega l’assessore alla Mobilità Renato Boraso - Sono previsti interventi di moderazione della velocità, con l’introduzione di elementi di traffic calming, aumento della visibilità, illuminazione dedicata ed elementi di segnaletica verticale ed orizzontale”.

Gli interventi rientrano nel Piano nazionale per la sicurezza stradale 2030 che definisce le strategie per il miglioramento della sicurezza stradale per il decennio 2021-2030 e che ha individuato i pedoni quale categoria a rischio tra gli utenti della strada. Un piano che stanzia complessivamente 13.500.000 euro. Il Comune di Venezia rientra nei 14 “grandi comuni” tra i quali il Ministero ha suddiviso l’importo del finanziamento in proporzione al costo sociale dei pedoni morti e feriti per incidente stradale. Il Comune di Venezia risulta assegnatario di una quota pari a 179.689 euro.