Vicenza, alle Barche via al restauro di otto alloggi nell'antico edificio: dall'anno prossimo le famiglie potranno entrare
22.02.2024 - 13:18
L'edificio oggetto del cantiere di recupero in Vicolo cieco Retrone
Una spesa di 1 milione e 360 mila euro per sistemare questi alloggi destinati all'edilizia residenziale pubblica
L'assessore Spiller, l'ing. Gabbi e l'arch. Bressanello
Sono iniziati in Vicolo cieco Retrone, nel quartiere delle Barche, i lavori di sistemazione dell'edificio più connotativo e prestigioso del quartiere, quello a cavallo di due vie che dà sulla piazzetta interna chiusa al traffico: con un investimento di 1 milione e 360 mila euro saranno recuperati otto alloggi da assegnare alle famiglie inserite nella graduatoria dell'edilizia residenziale pubblica. In complesso la superficie che sarà recuperata è di 400 metri quadrati.
L'edificio oggetto del cantiere di recupero in Vicolo cieco Retrone
I lavori, assegnati alla ditta Zcr costruzioni di Venezia - Milano saranno completati per la fine dell'anno. Le famiglie potranno entrare dal 2025, prevede l'assessore Tosetto che assieme al collega Spiller e all'architetta Lorella Bressanello, progesttista, assieme all'ing. Gabbi hanno effettuato un sopralluogo nel cantiere. La situazione delle domande per un alloggio di edilizia pubblica è drammatica: le domane arrivate al Comune sono oltre 1100, vale a dire il 30% in più rispetto al passato. Un'enormità. Trecento sono gli alloggi di proprietà comunali non affittati, sui quali i vari assessorati (Scoiale, Lavori Pubblici, Patrimonio) stanno effettuando una verifica. Vogliono accertare quali è meglio recuperare, per numero, facilità di lavori e spesa. Il Comune . ha spiegato l'assessore Tosetto - può contare su 2milioni di euro a disposizione, che sono i fondi entrati nelle casse comunali dal pagamento dei diritti urbanistici e che devono essere spesi nell'edilizia residenziale pubblica.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter