Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Elezioni regionali 2025

Zaia: “Astensionismo il vero avversario, la vittoria premia 15 anni di lavoro”

Il presidente uscente commenta il successo elettorale di Stefani

“L’astensionismo è stato il grande avversario fin dall’inizio, e si è concretizzato: circa 16 punti in meno rispetto al 2020, ma resta una vittoria significativa”, così Luca Zaia commenta i risultati delle elezioni regionali in Veneto.

Il presidente uscente sottolinea la rilevanza del traguardo raggiunto: “La vittoria di Stefani dimostra il riconoscimento del lavoro fatto dalla Lega in 15 anni: se i cittadini ti premiano in questo modo, significa che qualcosa di buono abbiamo fatto”. Zaia conferma inoltre che parteciperà al nuovo Consiglio regionale, pur senza anticipare futuri ruoli politici.

Sulla collaborazione con gli altri partiti del centrodestra, il governatore si mostra disteso: “Non abbiamo nemici, né all’interno né all’esterno della coalizione. Ho sempre cercato un dialogo civile e costruttivo”. Zaia ribadisce il legame con la Lega e il suo impegno quotidiano: “Ho sempre difeso l’identità, dato voce a chi non ce l’ha e sostenuto temi come federalismo, legalità e tutela del territorio”.

Non mancano riflessioni sul ruolo del Nord nell’Italia federale: “Le istanze del Nord, come quelle del Sud, devono trovare una sintesi, e credo che anche gli altri partiti dovranno riconoscere le specificità territoriali”.

Infine, un pensiero sull’integrazione e la comunità veneta: “Il Veneto oggi accoglie persone che hanno scelto il nostro territorio e contribuiscono alla comunità, integrandosi e portando valore”.

Zaia conclude con un richiamo alla responsabilità dei governanti: “Come diceva Rousseau, il popolo ti delega a rappresentarlo e, quando non lo fai più, ti toglie la delega. Dobbiamo sempre ascoltare i segnali dei cittadini”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione