domenica, 28 Aprile 2024
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Il grande murale del greco Insane 51 racconta la storia di Marco Polo

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muralesUn grande murales tridimensionale che raffigura Marco Polo a firma di Insane 51.  È questa l’ultima iniziativa che pone la città etrusca sotto i riflettori dell’arte. Il murales è stato realizzato qualche settimana fa in via Dante, nel quartiere scolastico.

L’artista in questione è di nazionalità greca, ha 24 anni ed è stato coinvolto in un progetto regionale chiamato Pax Tibi “per celebrare l’antica e preziosa storia deiVeneti, proiettandola verso il futuro” tramite la realizzazione di opere di street art, dedicate a sette protagonisti della storia veneta.  Un’iniziativa che coinvolge tutte le province, corredata da tre video riassuntivi realizzati da bambini della scuola primaria tra i cinque e i dieci anni.  Così la galleria degli eroi comprende figure celeberrime come Andrea Palladio e Antonio Canova, Galileo Galilei e Marco Polo,  per includere via via il navigatore e geografo vicentino Antonio Pigafetta; Arturo Ferrarin di Thiene, l’aviatore che per compì la prima transvolata Roma-Tokyo e il padovano Bartolomeo Cristofori, l’inventore del fortepiano che anticipò il moderno pianoforte. Il Comitato 1866, che opera con il patrocinio della Regione Veneto, ha avviato questa attività legata alla street art per ricordare la grande storia del Veneto.

Come hanno annunciato il consigliere comunale Luca Azzano Cantarutti e il sindaco Massimo Babujani, “la città di Adria si è candidata per ospitare uno dei murales e il Comitato 1866 ha accolto la candidatura inviando ad Adria un giovane artista di Atene, Stathis Tsavalias, già autore di numerose opere in varie città europee”. L’artista greco utilizza una particolare tecnica di pittura tridimensionale che ha reso il murales adriese un vero e proprio unicum.  Il murale di Stathis Tsavalias raffigura Marco Polo (Venezia, 1254-1324), il grande mercante-viaggiatore veneziano che per primo portò la cultura veneta in Cina aprendo le porte alla reciproca conoscenza e governando al fianco dell’imperatore cinese; tornato in patria, al comando di una galea da guerra fu catturato dai genovesi durante la battaglia di Curzola, durante la prigionia descrisse quelle terre lontane nel libro “Il Milione”.

“Questa iniziativa non è solo un’opera di arredo urbano, ma porterà ad Adria l’arte di strada internazionale e sarà un’ulteriore occasione per celebrare la storia veneta con un illustre personaggio della nostra Civiltà” conclude il sindaco.

 

Melania Ruggini

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