venerdì, 26 Aprile 2024
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Dolo: “Investimenti per rilanciare il paese”

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Il sindaco di Dolo Alberto Polo traccia un bilancio di un anno complicato, che lo ha visto trionfare alle elezioni comunali. “L’unico rammarico? Il silenzio della Regione sul nostro ospedale”

Dolo

Bilancio di un anno particolare del sindaco Alberto Polo. “L’anno che si sta per concludere è stato molto complicato per la nostra comunità e il nostro Paese. La pandemia che ha colpito anche l’Italia ha picchiato forte anche a Dolo portando a galla fragilità che, fino a quel momento, neppure conoscevamo. L’esasperazione determinata dalle difficoltà, dall’isolamento, dalla paura, dall’ansia di questo periodo non possono e non devono degenerare. Molti sono stanchi, disorientati, sfiduciati rispetto alla capacità risolutiva delle disposizioni ma il nostro quotidiano lavoro si articola lungo due filoni: da un lato quello di garantire il più possibile vicinanza, servizi e sostegno cercando di abbassare i toni, dall’altro costruire progettualità importanti e di prospettiva per continuare a migliore il nostro territorio per non permettere al Covid di fermare la crescita di Dolo, Arino e Sambruson e per costruire, da subito, un contesto migliore nel quale vivere le giuste occasioni di ripresa economica e sociale appena sarà domata la pandemia”.

“Per questo – ha aggiuntoPolo – abbiamo deciso investimenti per circa 3 milioni di euro tutti dedicati ad asset strategici per il nostro futuro: la completa ristrutturazione dell’asilo di via Canaletto, il completamento della pista ciclabile che collega il centro di Dolo a quello di Sambruson, lo studio per la completa riqualificazione dell’intera Dolo Sud e il recupero della Barchessa Ovest della biblioteca di Villa Concina che garantirà nuovo sviluppo in termini turistici e culturali”.

In questa situazione, come ha affrontato le elezioni? ”In questo periodo- continua Polo- si sono svolte anche le elezioni comunali che, insieme alla mia squadra, ho affrontato cercando di tenere presente la cosa più importante: il senso di comunità. Votare in un periodo così difficile e avviare una nuova amministrazione a fine settembre non è stato semplice dovendo rispettare i consueti termini di legge soprattutto in materia di bilancio. Lo abbiamo, però, detto nel primo consiglio comunale: questo è il tempo del coraggio, di alzare la testa e provare a pensare in grande, in maniera vincente per confermare la leadership della nostra città in un contesto metropolitano e regionale. Dolo non è un paese come tutti gli altri e ne siamo felicemente consapevoli. L’unico grande rammarico, è il silenzio della Regione sul presente e sul futuro del nostro Ospedale, tutti i cittadini della Riviera aspettano una risposta certa” .

Lino Perini