Sono in corso in questi giorni i lavori di installazione dei dispositivi automatici di illuminazione di tre passaggi pedonali in città con l’obiettivo di aumentare la sicurezza nelle ore serali
I tre passaggi a livello sono stati scelti partendo dall’analisi degli incidenti accaduti negli scorsi anni, un dato naturalmente a disposizione della Polizia Locale.
I lavori riguardano un passaggio pedonale in Via Pontevigodarzere, uno in Via Armistizio all’altezza del civico 259 ed uno in Via Bembo all’altezza del civico 103 nei pressi del distributore di carburante. Qui le strisce saranno arretrate per consentire l’attraversamento davanti alla fermata del tram.
Il sistema fa sì che il livello di illuminazione sull’attraversamento pedonale passi dal 40% al 100% nel momento in cui i sensori automatici rilevano la presenza di un pedone che si appresta ad impegnare il passaggio. Contemporaneamente si accendono i proiettori a led di segnalazione installati sopra i pannelli luminosi a bandiera che indicano il passaggio pedonale agli automobilisti in arrivo. Altri passaggi pedonali saranno dotati della stessa tecnologia a breve.
Il vicesindaco Andrea Micalizzi sottolinea: “ Abbiamo a cuore la sicurezza dei pedoni e dei ciclisti e questi interventi vanno proprio in questa direzione. La visibilità di chi si muove sull’attraversamento pedonale è molto migliorata grazie a questo tipo di impianto che indirizza la luce in maniera selettiva sull’area interessata facendo risaltare la figura del pedone o del ciclista sullo sfondo buio. Se questo non bastasse, i proiettori a led e i pannelli luminosi contribuiscono ad attirare l’attenzione degli automobilisti. La sicurezza dipende certamente dai nostri comportamenti, ma avere una strada con dispositivi moderni di segnalamento e una adeguata illuminazione aiuta molto a diminuire i potenziali rischi. Abbiamo scelto i passaggi pedonali dove installare questo sistema guardando allo storico degli incidenti accaduti proprio perché non solo con gli attraversamenti, il nostro lavoro in questi anni è quello di monitorare e risolvere il maggior numero di punti neri della circolazione e della viabilità in città.”
