domenica, 28 Aprile 2024
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Carlotta Vazzoler a capo di una civica: “Mi candido a sindaco per cambiare Dolo”

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Carlotta Vazzoler ex assessore comunale si candida a sindaco a capo di una lista civica. A spiegarlo è la stessa Vazzoler.

Carlotta Vazzoler

“Ho deciso di candidarmi a Dolo – spiega – perché è necessario dare una diversa e nuova opportunità al paese. Questa opportunità sta in una candidatura civica, libera dai condizionamenti che vengono imposti dall’alto. C’è bisogno di una rinnovata fiducia nelle istituzioni, di una ripartenza dell’economia, di un’attenzione a tutte le filiere produttive locali per proclamare finalmente l’orgoglio di essere dolesi”.

I punti del programma

La Vazzoler sottolinea i punti sui cui intervenire prioritariamente. “In questi anni – dice – ho assistito in prima persona alla volontà di non rendere partecipi i cittadini, ad una chiusura della casa municipale che invece è la casa di tutti, sono per la realizzazione di una politica che guarda solo al bene comune. E’ tempo di un nuovo corso”. Ma non solo. “E’ tempo – continua la Vazzoler di liberare il centro storico dalle invasioni che non fanno parte della nostra storia. Vanno tolti i murales dal centro: non possono dialogare con la storia dei nostri antenati. Va dato valore ai Mulini immortalati dal Canaletto: liberiamo la Seriola dalle erbacce e dall’oblio dove è caduta. Bisogna far diventare Dolo il giardino di Venezia”.

Dolo, Vazzoler punta sul dialogo

Per la Vazzoler è importante il dialogo con i Comuni vicini e gli enti. “No – sottolinea – ai campanilismi, si al dialogo affinché si arrivi a dare decoro alla riva Cesare Musatti ancora spoglia dopo il tornado del 2015; sì al dialogo perché si arrivino a trovare gli strumenti per ricostruire villa Fini ancora in macerie; si al dialogo per la realizzazione del casello autostradale a Dolo ancora sulla carta; si al dialogo per il ripopolamento dei centri di Dolo, Arino e Sambruson abbandonati dalle attività produttive”.

La critica al centrosinistra

Poi le accuse alla maggioranza di centrosinistra. “In questi cinque anni -dice- ho assistito all’incompetenza di chi ci governa, che priva di una pianificazione strategica lungimirante, ha intrapreso tutta una serie di azioni che hanno svenduto il nostro paese”. “E’ per questo che serve- conclude- continuare a lottare per il bene comune la salvaguardia e la tutela del nostro paese. Questa amministrazione ha sempre sostenuto solo le cose per le quali aveva interesse. Noi vogliamo lavorare quotidianamente per tutti i dolesi”.