mercoledì, 8 Maggio 2024
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Mirano: a breve la campagna in vista delle prossime amministrative

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A Mirano si avvicina la campagna elettorale in vista delle amministrative, Venturini: “L’alleanza non è scontata; il mettersi insieme deve essere spinto dal desiderio di creare il bene comune e non dal vincere”

Non è ancora iniziata ufficialmente la campagna elettorale in vista delle prossime amministrative che, a Mirano, già si registrano i primi scricchiolii nella maggioranza che sostiene l’attuale sindaca Maria Rosa Pavanello, la quale, comunque, non potrebbe essere rieletta perché giunta alla fine del secondi Mandato.

Nelle varie anime che sostengono la coalizione di centrosinistra, infatti, c’è già chi si smarca e lancia segnali di avvertimento agli alleati. Nella fattispecie, Francesco Venturini, capogruppo in Consiglio Comunale per la lista civica “Io scelgo Mirano” a tal proposito dichiara: “La nostra sensibilità è orientata sicuramente verso il centro sinistra e per questo stiamo lavorando perché ci sia una larga coalizione in questa direzione” ma puntualizza: “Però quest’alleanza non è scontata; il mettersi insieme deve essere spinto dal desiderio di creare il bene comune ancora prima della volontà di vincere le elezioni. Sempre secondo Venturini il futuro sindaco dovrà necessariamente rappresentare una garanzia di un rinnovato metodo di governo e che sia in grado di ascoltare le voci provenienti dalla città”.

“Siamo una lista progressista e ambientalista che prende spunto dalla storia antifascista di Mirano– conclude. Ci impegneremo con chi condividerà insieme a noi questi valori, realizzando progetti che garantiscano l’integrazione tra ambiente, sviluppo e pace”. Sulla stessa lunghezza d’onda l’ex consigliere comunale di Idv dal 2012 al 2017 Giovanni Boldrin, pronto a scendere nuovamente in campo con una sua proposta civica sempre nell’alveo del centrosinistra ma che chiede più dialogo, più ascolto e meno personalismi, per arrivare ad un rinnovamento dello schieramento politico di riferimento. “Sia chiaro – puntualizza – non
dico assolutamente che in questi anni abbiamo avuto una cattiva amministrazione ma credo sia necessario guardare avanti e lasciare che sboccino nuovi fermenti vitali”.

Riccardo Musacco