domenica, 28 Aprile 2024
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Monica Lanaro, da Piovene nello staff di Google cultura: spiega il Quirinale e apre le sue porte

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Su Google cultura mille immagini del Quirinale e una passeggiata virtuale: c’è Monica da Piovene nel gruppo

Monica Lanaro, la vicentina che fa parte di Google cultura

C’è una vicentina nello staff di Google che ha aperto il Quirinale ai visitatori virtuali. E per questo motivo il Presidente Mattarella ha ricevuto lei e tutto il gruppo per ringraziarli di persona. La vicentina è Monica Lanaro, 32 anni, originaria di Piovene Rocchette ma che vive a Milano. Ha collaborato a questo progetto sulla “Casa degli italiani”, ossia il palazzo del Quirinale, che così ha aperto le sue porte ai naviganti del web. La piattaforma “Google arts and culture” ha caricato, fra l’altro, mille immagini, offrendo non solo una passeggiata virtuale a 360 gradi nei suoi saloni, nei giardini e nella tenuta di Castelporziano, ma anche informazioni sulla vita della prima istituzione della Repubblica, sul suo funzionamento e la sua storia.

Tutto questo è stato reso possibile dal lavoro del gruppo di cui fa parte anche la vicentina Monica Lanaro: nel dicembre scorso tutto lo staff è stato ricevuto dal Presidente in occasione della presentazione del progetto.

Trentadue anni, una laurea in economia dell’arte a Ca’ Foscari di Venezia, Monica Lanaro si è appassionata all’arte da bambina e, completati gli studi, ha svolto un tirocinio a Fabrica, il centro di ricerca sulla comunicazione fondato nel 1994 da Luciano Benetton e Oliviero Toscani. Ha collaborato con l’area design dell’istituzione, con cui ha curato nel 2016 un’installazione alla “Tate Britain” di Londra. Attraverso l’utilizzo di un software di intelligenza artificiale, il programma analizzava circa 30 mila opere della collezione individuandone le somiglianze attraverso quattro parametri: riconoscimento di oggetti, volti ed espressioni, composizione, le principali linee, forme e colori e dati contestuali, ovvero tutte le informazioni associate all’immagine: titolo, data, autore.

Un’immagine del ricevimento del G 20 al Quirinale nel gennaio scorso

Il suo percorso lavorativo è poi proseguito nel team della piattaforma di Google arts & culture dove ha ricoperto il ruolo di Country coordinator per Italia e Grecia. Ricevuta insieme ai colleghi dal presidente della Repubblica a dicembre, la giovane vicentina ha partecipato alla presentazione del progetto dedicato al palazzo del Quirinale, disponibile in lingua italiana ed inglese.

Sulla piattaforma ideata dal Google cultural institute, sono state caricate oltre 1000 immagini, scatti di 13 opere d’arte attraverso art camera e più di 100 chilometri di digitalizzazioni Street View nel palazzo e nella tenuta presidenziale di Castelporziano. Senza muoversi da casa si potranno così vedere il salone dei corazzieri e la collezione di carrozze antiche, la macchina sabauda per fare le caramelle e il labirinto di siepi di bosso, lo studio alla vetrata dove si svolgono le consultazioni nelle crisi di governo e la cappella paolina che fu sede di quattro conclavi.

Nel corso della presentazione sono intervenuti Giovanni Grasso, consigliere per la stampa e la comunicazione del Presidente, Giorgia Abeltino, Senior director Government affairs and public policy south Eu di Google, e Luisella Mazza, Head of global operations di Google Arts & Culture. La pagina del Quirinale è disponibile sulla piattaforma di Google Arts & Culture e offre l’opportunità di entrare nel palazzo, esplorare le sue sale, approfondire la sua storia nei secoli avvicinando sempre di più i visitatori ai luoghi della Presidenza della Repubblica.

Sara Panizzon