A Vicenza per la Camera al primo posto c’è la ministra uscente Elena Bonetti
Si sono conosciute anche la lista di Azione e Italia viva. C’è una buona possibilità di elezione per Daniela Sbrollini, che risulta al secondo posto nella quota proporzionale del Senato nella circoscrizione, quella di Veneto 2, che comprende Vicenza.
Al primo posto c’è Carlo Calenda, che peraltro è capolista nelle liste proporzionali di palazzo Madama nel Lazio (dove sfiderà Emma Bonino a Roma centro), in Veneto, in Emilia Romagna, in Sicilia. In caso di elezione in più collegi, dovrebbe rinunciare a Vicenza perché – secondo la regola del collegio più piccolo – scatterebbe l’elezione nel collegio siciliano. Quindi, via libera a Sbrollini.
Nella quota proporzionale della Camera è capolista nei tre collegi plurinominali la ministra uscente Elena Bonetti. Vuol dire che il gruppo assegna molte possibilità di eleggere un candidato nel Veneto occidentale. Invece al Senato, dopo Calenda, è candidato Federico Pizzarotti, ex sindaco cinque stelle di Parma, e Manuela Nicoletti. Nell’uninominale a Vicenza, quindi con nessuna possibilità di essere eletta, è candidata Marilisa Munari, volto noto di Italia viva e docente di lettere al liceo “Quadri”.