Le opere della mostra dell’insegnante di disegno Giampiero Baldin a Chioggia hanno unito simbolismo, astrattismo e cubismo
Giampiero Baldin è tornato dopo un paio d’anni a esporre le sue opere nella chiesetta di S. Martino nei pressi della Cattedrale di Chioggia. In questa nuova personale mostra visitata da un numeroso pubblico dall’8 ottobre al 1 novembre ha proposto opere caratterizzate da un profondo simbolismo, reinventando forme in cui si mescolano suggestioni antiche e moderne, comprendendo anche l’astrattismo e il cubismo, elaborate con un proprio personale stile.
L’insegnante di disegno e storia dell’arte, si è attivamente inserito nella vita artistica nazionale fin dal 1965 e varie collezioni pubbliche e private ospitano le sue opere.
Sergio Ravagnan ha illustrato la mostra in occasione dell’inaugurazione alla presenza dell’assessore alla cultura Elena Zennaro. (e.f.)